Vincenzo Truppa: a Londra venderemo cara la pelle!
Venerdì scorso siamo stati a Valgera in provincia di Asti al Centro Equestre Monferrato di Truppa dove Monica Theodorescu ha curato i dettagli finali di preparazione pre olimpica della nostra Valentina.
Al Dott. Vincenzo Truppa abbiamo fatto alcune domande.
Dott. Truppa come è andata la preparazione di Valentina e quando inizia la grande avventura?
“Abbiamo curato tutti i particolari: la settimana scorsa abbiamo fatto un check up completo con il veterinario ed Eremo è in grande forma poi avevamo previsto questo stage di Monica, perchè un occhio esterno non guasta mai, infatti abbiamo aggiustato due o tre cose… piccole cose, oggi si è visto dal passage al passo abbiamo fatto una fase intermedia, abbiamo lavorato meno su piaffe e passage perchè non è li che il cavallo ha bisogno di migliorare, più che altro abbiamo fatto molta decontrazione e lavorato sul fatto che il cavallo impari a disciplinare la sua irruenza, la sua forza, il suo impulso che è fantastico ma va tenuto insieme al cavaliere.
Eremo verrà ferrato nei prossimi giorni, ci porteremo dietro anche i ferri di riserva… come si suol dire stiamo facendo l’affinamento della preparazione, Valentina è in grande forma Eremo anche, ora vediamo.
Le valigie sono già pronte noi partiamo il 26, il cavallo il giorno dopo e si ferma per una sosta in Francia poi riparte per l’Inghilterra. Il 27 Valentina ha la sfilata inaugurale, il cavallo arriva il 28 ed il 29 ritorniamo a montare.”
A queste Olimpiadi avremo un livello qualitativo pazzesco?
“Si io continuo a dire che la gente si dimentica i risultati, a Pechino quattro anni fa Anky ha vinto con il 78,900% in Kur, oggi ci sono almeno 25 cavalli in grado di fare questo risultato.
Io pratico questo sport da non so quanti anni ma non mi ricordo una concentrazione qualitativa simile di cavalli ma anche di cavalieri, ci sono dei cavalli incredibili e ne ho visti recentemente anche a livello Young Riders e Juniores, quindi vuole dire che l’allevamento si è veramente specializzato e questo sia un monito anche per gli allevatori, ora ci sono cavalli di una qualità pazzesca ed i cavalieri hanno migliorato tantissimo la tecnica. Ecco perchè c’è qui Monica, non tralasciamo niente.”
L’ Italia non è presente con una squadra quindi possiamo sbilanciarci su questo argomento, da giudice e da tecnico come vede la situazione, sarà una lotta tra Germania e Gran Bretagna presumo?
“Si io penso che sarà una lotta fra loro due, ci sono altre squadre forti come la Danimarca ma certo che una squadra che ha dentro Uthopia, Valegro, Mistral Hojris e l’altra con dentro Damon Hill, Desperados ed adesso si è aggiunta Diva Royal con Dorothee Schneider che è un ottima amazzone… certo ci fosse stato anche Totilas sarebbe stata ancora più combattuta. Vedo ovviamente favorita la Gran Bretagna, comunque ricordatevi che quando si entra in rettangolo può succedere di tutto e ricordiamoci che alle Olimpiadi la medaglia si assegna su due gare quindi finirà per prevalere la squadra più forte che in questo momento penso sia la Gran Bretagna.”
Rispetto ad Aachen ci può dire se ci sarà qualche modifica o rettifica?
“Si assolutamente si! Aachen è davvero un posto difficile e tutti gli anni ci chiediamo se andarci o no, voi non lo sapete ma poco prima di entrare in rettangolo il cavallo si è tirato in piedi e per poco non cadeva, ha fatto tutta la prima parte della Kur molto teso perchè c’erano tutta una serie di fotografi e di personale di servizio con gli impermeabili gialli che formavano una macchia gialla di 30 metri ed Eremo si è spaventato, una cosa che da organizzatore non avrei mai permesso.
Ad Aachen vale più lo show e poi detto fra noi che andiamo a gareggiare a Stoccarda, Monaco ed a Francoforte …ma un posto così tedesco per cavalieri tedeschi come Aachen non c’è …la pressione della Federazione tedesca e dei media nazionali… se andate a vedere le Press Release si parlava solo dei cavalieri tedeschi e non una riga degli altri… tutti comparse!
Si fa un pò le vittime sacrificali… ci avevano invitati, non si poteva non andare, ma prossimamente staremo più attenti!
In Germania ci sono dei concorsi che sono veramente internazionali come i già citati Stoccarda, Monaco di Baviera e Francoforte poi ce ne sono altri come appunto Aquisgrana ed Hagen che sono così…”
Non diciamo niente a livello individuale….
“Non ritengo che siamo li per una medaglia, se cosi fosse giuro che qualche pellegrinaggio a piedi me lo faccio (e ride)…facevamo una battuta ieri se fosse stata arancione o giallonera forse si, noi non abbiamo dietro tutti i media, le risorse finanziarie che hanno alle spalle queste nazioni ma una cosa è certa: venderemo cara la pelle e li metteremo in grande imbarazzo…perchè il cavallo è formidabile lo sappiamo e Valentina va sempre meglio, però come ho detto ci sono 25/26 binomi uno meglio dell’ altro quindi già arrivare a fare le tre gare: Grand Prix, Grand Prix Special e Kur sarà gia un impresa, vuole dire essere nei primi 18 se poi lei arrivasse nei primi dieci per me sarebbe il sogno della mia vita alla prima Olimpiade….vedremo quando saremo la!”
