Valentina Truppa lascia l’Arma dei Carabinieri dopo 21 anni di onorato servizio

Dopo oltre vent’anni di servizio, Valentina Truppa ha ufficialmente salutato l’Arma dei Carabinieri. Arruolatasi nel 2004 all’età di 18 anni, ha servito con disciplina e passione per 21 anni, diventando una figura di riferimento non solo all’interno dell’Istituzione, ma anche nel panorama sportivo internazionale. Coniugando la carriera militare con l’impegno nel dressage, ha segnato un’epoca nell’equitazione italiana.
Una carriera militare e sportiva
Durante il suo servizio, Valentina ha rappresentato l’Arma dei Carabinieri sui più prestigiosi campi gara del mondo, portando in alto i valori dell’Istituzione con professionalità e spirito di sacrificio.
I successi giovanili
In sella a Don Rico, conquista la medaglia d’argento individuale sia nel tecnico che nel freestyle nella categoria Junior nel 2004. Da Young Rider, partecipa a tre Campionati Europei consecutivi:
- 2005 a Barzago: bronzo individuale con Don Rico;
- 2006 a Stadl Paura: doppio oro individuale (tecnico e freestyle) con Chablis;
- 2007 a Nussloch: bronzo individuale e a squadre, oro nel freestyle sempre con Chablis.
I traguardi nella categoria Senior
Nel dressage senior, Valentina ha preso parte a:
- Tre Campionati Europei:
- 2011 a Rotterdam e 2013 a Herning con Eremo del Castegno;
- 2021 a Hagen con Ranieri.
- Un Campionato del Mondo:
- Caen 2014 in sella a Eremo del Castegno.
- Due finali di Coppa del Mondo:
- 2012 a ’s-Hertogenbosch: con Eremo conquista uno storico 3º posto individuale;
- 2013 a Göteborg: sempre con Eremo, si classifica 6ª nella finale individuale.
Le Olimpiadi: un primato per l’Italia
Valentina è stata la prima amazzone italiana a partecipare a due edizioni consecutive dei Giochi Olimpici nel dressage:
- Londra 2012: con Eremo del Castegno conquista l’accesso alla finale individuale;
- Rio de Janeiro 2016: partecipa con Chablis.
Un congedo annunciato, ma solo ora ufficiale
Già da febbraio, per i più attenti osservatori e per chi l’ha vista in gara, era evidente un cambiamento: Valentina gareggiava in abiti civili, indossando il classico frac da dressage. Un segnale discreto ma chiaro: aveva già iniziato a vestire in divisa civile, avendo avviato l’iter per il congedo. Tuttavia, per via di ferie pregresse da smaltire, l’ufficializzazione del congedo è arrivata solo il 12 maggio 2025.
Il futuro: tecnica, giudice… e ancora agonista
Il commiato dall’Arma non rappresenta affatto un addio al mondo equestre. Valentina ha infatti già intrapreso un nuovo percorso da tecnico federale FISE della squadra Pony, con cui ha ottenuto risultati promettenti, e ha anche avviato la formazione per diventare giudice di dressage, seguendo le orme del padre Enzo Truppa.
Ma non solo: continuerà anche la carriera agonistica, portando avanti l’attività sportiva con i suoi cavalli, questa volta da atleta indipendente.
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