Resoconto del Consiglio Federale del 18 giugno
L’avvenuto sblocco da parte del Presidente, del pagamento di una importante quota dei debiti (pregressi all’elezione) nei confronti del sistema sportivo e dei cavalieri tra i temi trattati e le decisioni assunte nella quarta riunione della gestione del Presidente Orlandi.

Un altro argomento di particolare rilievo affrontato è stato l’andamento dei contatti intrapresi con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e con quello dell’Economia e delle Finanze, con particolare riguardo al problema dell’inquadramento e della fiscalità dei circoli.
Il Presidente ha poi enfatizzato l’importanza del lavoro che si attende sarà svolto da parte della Commissione istituita per la modifica dello Statuto federale: il Presidente e il Consiglio intendono infatti mantenere fede alla promessa fatta agli elettori sia di future procedure assembleari moderne e veloci, sia di semplificazione della gestione federale.
Non di meno si è preso atto dell’imminente insediamento della Commissione Etico Morale che ha tenuto la propria prima riunione in data odierna. Con l’entrata a pieno regime dei nuovi organi di giustizia e della citata Commissione, la Federazione sta iniziando a realizzare le volute finalità di eticità e rigore.
Ovviamente tutti questi progetti sono strettamente legati alla compatibilità degli stessi con gli obiettivi economici contenuti nel piano di risanamento che sono inderogabili. La volontà dell’attuale dirigenza è, comunque, quella di pervenire al risanamento mediante reperimento di nuove risorse e, ovviamente, mediante una rigorosa politica di risparmi.
Il Consiglio ha anche approvato i verbali delle sedute precedenti e, in virtù dell’art. 40 delle Disposizioni di attuazione dello Statuto, ha deliberato di dar corso alla pubblicazione delle delibere assunte dal Consiglio stesso sul sito federale, non appena sarà pronta la relativa area.
Una lunga disamina è stata poi dedicata alle azioni di marketing da porre in atto a favore della Federazione, ai rapporti contrattuali in essere e ai risultati dello CSIO di Piazza di Siena appena concluso con già in cantiere proposte e idee di miglioramento per quello del prossimo anno.
Infine il Consiglio ha preso atto, con soddisfazione, dell’avvenuto sblocco da parte del Presidente, del pagamento di una importante quota dei debiti (pregressi all’elezione) nei confronti del sistema sportivo e dei cavalieri.
Dopo aver approvato una lunga serie di delibere amministrative tra le quali affiliazioni e aggregazioni, il Consiglio si è chiuso alle 16.30.