PONYADI 2013: VIA UFFICIALE CON LA CERIMONIA D’APERTURA

Grande partecipazione di pubblico sulle tribune dell’Ippodromo militare di Tor di Quinto

I Lancieri di Montebello hanno entusiasmato i presenti a Tor di Quinto per l' apertura delle Ponyadi 2013.

Tribune gremite di pubblico e vera atmosfera di festa per la giornata inaugurale delle Ponyadi 2013 all’Ippodromo militare di Tor di Quinto.
Con la cerimonia di apertura è stato dato oggi, venerdì 6 settembre, il via ufficiale alla manifestazione organizzata dalla Federazione Italiana Sport Equestri. I mille bambini che saranno impegnati nelle gare fino a domenica hanno preso parte alla sfilata delle rappresentative regionali, e dopo l’alzabandiera, l’Inno di Mameli e il saluto delle autorità (presenti il Commissario della FISE Gianfranco Ravà, cui è seguita la lettura del messaggio del Presidente del CONI Giovanni Malagò, fuori Roma per impegni istituzionali, il Vice Presidente Vicario del CONI Giorgio Scarso e Alberto Miglietta, Amministratore delegato di CONI Servizi Spa e Alessandro Cozza Assessore allo sport, cultura e politiche scolastiche del XV Municipio di Roma Capitale), come in una vera olimpiade che si rispetti, Iris Mattiello, in rappresentanza di tutti i partecipanti, ha acceso il braciere e letto il giuramento dell’atleta.

“Quelli che si registrano anche quest’anno alle Ponyadi – ha dichiarato nel suo saluto il Commissario straordinario Gianfranco Ravàsono numeri importanti che confermano anche per il 2013 il grande interesse della base, che trova nell’attività giovanile, a livello ludico, la sua massima espressione con questa vera e propria mini-olimpiade. L’attività con i pony riveste, infatti, un’elevata valenza formativa per tutti i bambini e rappresenta allo stesso tempo il vivaio da cui saranno selezionati i migliori atleti che rappresenteranno la nostra nazione nelle competizioni ufficiali”.

Particolarmente seguito il carosello dei Lancieri di Montebello, che accompagnati dalla Fanfara hanno eseguito le spettacolari figure a cavallo davanti al pubblico presente. Chiusura in grande poi sulle note di “Nessun dorma”, nella magistrale interpretazione del Maestro Luciano Pavarotti (oggi è il sesto anniversario della scomparsa del grande tenore), che ha accompagnato la coreografia di fumogeni verdi bianchi e rossi proprio a richiamare il Tricolore.

fonte: FISE

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