Nel regno di Helen!
La tedesca Helen Langehanenberg si impone nella finale di Coppa del Mondo. Bravissima Valentina sesta in una finale quasi da Olimpiade.
E’ stata una grande finale quella di Goteborg con cinque binomi sopra all’ 80% e soprattutto il trio che ha conquistato il podio capace di performance di altissimo livello.
Helen ha brillato dall’ inizio alla fine con Damon Hill e la sua è stata una finale di Coppa davvero da stella di prima grandezza, ha montato con energia ma anche con delicatezza sopraffina, ha capitalizzato in tutta la sua performance sulle grandi qualità del suo cavallo conquistando un punteggio sopra all’ 88%, probabilmente troppi i due punti di percentuale che separano Adelinde Cornelissen dalla vincitrice, la forte olandese ha fatto una gran bella gara con Jerich Parzival dimostrando che anche se non ha ripetuto l’ impresa dei due anni precedenti lei è sempre a livello top.
Forse un po troppo timidi i giudici nell’ attribuire l’ 84.446% ad Edward Gal, il cavaliere olandese ha impressionato molto con Glock’s Undercover, la loro crescita è stata costante, tangibile e concreta concorso dopo concorso e si vede anche che ci sono ulteriori spazi di crescita, cosa che renderà assolutamente interessante il prossimo futuro, una bella finale per loro.
Helen Langehanenberg sale sul gradino più alto del podio, a stento trattiene la commozione mentre Adelinde Cornelissen riesce a ben nascondere quella sottile amarezza di chi deve lasciare lo scettro ad un altro. Sul podio ancora protagonista Gal che è un autentico mattatore, ride, sorride, solleva il braccio ad Helen… poi migliaia di flash, tutti vogliono ricordare questo momento mentre la nuova regina alza l’ ambito trofeo.
Buona quarta la svedese Tinne Vilhelmson-Silfvén che con Don Auriello e l’ 82.661% ha scaldato il cuore di migliaia di fans che nella Skandinavium Arena erano li per lei, per Patrik Kittel settimo con Watermill Scandic ed il 78.393% e per Minna Telde decima con Santana ed il 74.107%.
Al quinto posto una inossidabile Isabell Werth, la leggenda vivente del dressage con Don Johnson ha chiuso la sua ripresa con l’ 80.429% precedendo la nostra grandissima Valentina Truppa sesta con Fixdesign Eremo del Castegno.
Il binomio italiano non ha tradito le aspettative ed amatissimo dal pubblico internazionale, è sceso in rettangolo con un Eremo visibilmnte più rilassato rispetto a giovedì, questo ha permesso a Valentina di proporre nella sua nuova kur quell’ attesissima nuova figura eseguita ad una sola mano, una pirouette in piaffe, una bella kur per il carabiniere scelto che ormai risiede stabilmente nell’ Olimpo abitato dagli dei del rettangolo, dove mai nessun altro azzurro era arrivato prima!
