Monica Theodorescu parla di Londra.
Oggi si disputa l’ Olympic Grand Prix Special che assegnerà le medaglie a squadra ed aprirà le porte dorate della finale individuale ai migliori 18 binomi che si contenderanno l’ alloro olimpico tra due giorni, ne abbiamo parlato con Monica Theodorescu, che è stata in Italia un paio di settimane fa per uno stage di 2 giorni a casa Truppa per fare un lavoro di rifinitura in preparazione per l’ appuntamento olimpico di Valentina.

– Monica come hai trovato Valentina?
– Penso che sia Valentina che Eremo del Castegno siano in ottima forma, sono stati in ottima forma tutta la stagione come abbiamo potuto vedere ad Hertogenbosh, Monaco, Aquisgrana e dovunque sono andati a competere hanno sempre migliorato, abbiamo dunque lavorato su alcuni dettagli in vista dell’ appuntamento di Londra.”
– Sarà un Olimpiade particolarmente dura con diversi binomi in grado di ottenere punteggi stellari, quali sono le tue sensazioni per queste Olimpiadi?

“I Giochi Olimpici sono sempre ad un altissimo livello e quest’ anno ci sono sicuramente più binomi competittivi ad alto livello rispetto alle passate edizioni, le Olimpiadi hanno le loro proprie regole e si differiscono dalle altre competizioni, sarà davvero interessante perchè non sono solo due o tre i binomi che competono ad un livello più alto ma diversi e da diversi paesi.”
– Per quel che riguarda l’ oro a squadre parrebbe una questione tra Gran Bretagna e Germania vero?
” Si al momento pare di si ma tutto può succedere alle Olimpiadi, naturalmente tifo per la Germania, abbiamo delle giovani davvero brave e cavalli al top…sarà interessante.”
– Hai fatto un ottimo lavoro ad Aachen ed avuto una buona stagione quest ‘anno, quali sono i tuoi progetti?

“Non ho ancora progetti definiti per il prosieguo della stagione, sicuramente lavorerò molto con i miei cavalli più giovani, hanno bisogno di fare esperiemza in gara.”
– Hai potuto notare cambiamenti importanti nel dressage negli ultimi anni?
” Il dressage è sempre lo stesso come i cavalli sono sempre cavalli ma la qualità dei cavalli è migliorata molto e sempre più cavalli hanno questa qualità, non solo uno o due, la qualità è salita molto sia nei cavalli che nel modo di montare.”
– Cosa pensi dll’ Olympic Grand Prix Special che è stato disegnato per Londra e si disputerà tra poche ore?
“Personalmente non mi piace quanto il precedente, è come gli altri Grand Prix, il precedente era davvero speciale in quanto bisognava dimostrare che sia il cavallo che il cavaliere erano davvero allenati e questo perchè c’era molto trotto allungato e passage, era un test bello e fluido penso che i cavalli con molto movimento, un ‘ ottima riunione e bei movimenti laterali erano vincenti. Il nuovo Special non è molto più breve e non è fluido come il precedente…niente di speciale.”
– Quest’ anno la generazione giovane fa molta pressione sui cavalieri più esperti vero?
” Si e va bene così, i giovani cavalieri sono affamati e competittivi ed alcuni di loro hanno cavalli ai vertici, una di loro è Valentina, devono combattere.”