MCI Barcellona: Azzurri bene ma…
Complessivamente una buona prova per gli azzurri in gara in questa prima giornata della finale del Master Iberico caratterizzata però da preoccupazione per due dei cavalli della squadra.
Podio tutto francese nella categoria dei giovani cavalli “Primera” con la vittoria di Cèline Bocchino sul 6 anni PRE Eclipse N dell ‘ allevamento Yeguada Hnos. Nieto con un punteggio finale di 7.95 seconda posizione per Stéphanie Narbonnet con il e 5 anni PRE Veterano JV della Jeguada Juan Vasquez S.L. che ha ottenuto 7.7. Terza Alexia Baeumlin che ha ottenuto 7.6 con Idem Rojo un 4 anni PRE. Una carateristica del Master Iberico è che i cavalli giovani competeono tutti insieme senza la usuale ripartizione in categorie di 4, 5 e 6 anni.
Gran bella prova per Silvia Benzan unica azzurra presente in categoria con la sua Tarbaka, una bella femmina lusitana di 6 anni proveniente dall’ Elevage du Castel che ha ottenuto una buona sesta posizione in questa finale europea con il punteggio di 6.87.
Ancora i giovani cavalli protagonisti nel pomeriggio con la RLM Carmencita prova di Freestyle dove ancora la Francia ha fatto suonare la Marsigliese grazie a Océane Ruspini in sella a Tabardillo V con il punteggio di 69.53% davanti allo spagnolo Laureano Martinez con Guzman (68.07%) ed alla belga Lucie Vantrimpont con Cerrajero VII (67.08%). Sfiora il podio Giacomo Silvio Mazzoleni con Legal (66.93%), il veterano della squadra azzurra è stato davvero vicino al terzo posto ma è comunque molto soddisfatto della sua prova, sorride anche la giovanissima Rebecca Parodi che con Voluntario (66.91%) è quinta a parimerito. Undicesima Silvia Benzan con Tarbaka (64.43%). Una prova quella dei tra azzurri molto soddisfacente peccato per qualche errore perchè c’ erano possibilità per tutti e tre di salire sul podio.
Nella Siviglia (corrispondente come difficoltà ad una F alta) 28 binomi si sono dati battaglia e la vittoria è andata al Belgio con Daphné van Oekel su Alegria Faraon che ha ottenuto 65.052%, secondo lo spagnolo Melin Martinez Farriols con Ilex (64.635%) e terza la francese Alexandra Samard con Toscan do Real (64.479%). Conclude in ottava posizione il bravo Andrea Giovannini con Soleada VI ed il 62.552%, purtroppo uno dei giudici ha abbassato la media ma quello che è chiaro è che nella corrispondente kur ci sarà una battaglia all’ arma bianca perchè qui i primi dieci della prova tecnica sono in un range di tre punti percentuali ed Andrea ha da mostare una bella kur….
Rebecca Parodi termina la sua Sevilla in quattordicesima posizione, qualche tensione del suo Duende 42 non le permettono di andare oltre al 61.354% ma poco più tardi si capisce il motivo del comportamento del suo cavallo che è soggetto ad una piccola colica che richiede l’ intervento del vetrinario di servizio, con tutta probabilità il cavallo verrà ritirato dalla gara domani mattina.
La categoria più alta della giornata è stata la Magistrale ovvero una Intermediaire II vinta dalla francese Fanny Lerpiniere con Viena che ha ottenuto il 64.395%, seconda in un podio tutto transalpino Carole Marti in sella a Largo du Coussoul (63.868%),terza Olga Baksheeva con Ultra (61.079%). Nessun azzurro in questa categoria.
Abbiamo visto in allenamento la nostra Eva Rosenthal, che si è preparata per questi europei con Enzo e Valentina Truppa, in ottima forma con il suo lusitano Xeres du Zambujal, EriK Bonzi con Quesero VG e Giacomo Mazzoleni con Elogiado IV cavallo che tanto ha dato al Master Iberico Italiano e che dopo questi europei verrà ritirato dalle competizioni.
Un piccolo stupido incidente mette in dubbio purtroppo la partecipazione di Erik Bonzi una torsione ad un arto anteriore entrando nel box ha messo in grande allarme il cavaliere e tutto il team azzurro, solo domani mattina si capirà se il cavallo sarà in grado o meno di affrontare il rettangolo.
