Mantica chiarifica le sue dichiarazioni.
A seguito delle dichiarazioni rilasciateci da Stefano Mantica e da noi trascritte con precisione nel nostro articolo odierno intitolato “KUR: reazioni a catena…”, il Sig. Mantica ci tiene a fare delle precisazioni come nella lettera inviataci e che riportiamo in forma integrale.
“Egregio Sig. Racca,
a seguito della telefonata di chiarimento intercorsa la mattina del 1 settembre 2013 con Valentina Truppa , con la presente vorrei ulteriormente specificare che il mio punto di vista , relativo allo spostamento dei campionati free style , poteva avere una logica da parte della Federazione a favore di TUTTI quei binomi senior impegnati in attività internazionale , che a causa della cancellazione di alcuni appuntamenti (quali ad esempio St. Tropez e Fiera Verona) , lasciava la possibilità a questi ultimi di programmare la partecipazione a concorsi utili ai fini di qualifiche senza avere nel mezzo l’ulteriore preparazione nonché dispendio di energie e denaro quale sarebbe stato il campionato italiano.
Inoltre vorrei che fosse ben chiaro, visto che non posso essere a conoscenza dei programmi del “Team Truppa”, che queste considerazioni le ho fatte basandomi su problematiche di programmazione di cui mi ha reso partecipe Monica Iemi e che quindi riguarderebbero anche lei. Pertanto nel momento in cui mi è stato fatto notare che erano chiare allusioni al “Team Truppa” , colgo l’ occasione per porgere le mie personali scuse.
Detto questo vorrei comunque continuare a sottolineare che il punto del problema rimane la cattiva organizzazione e gestione da parte della FISE , con cui mi auguro ci sarà presto un incontro e che quindi , se si vuole parlare di polemica , chiarisco in modo definitivo che la mia riguarda la gestione che c’ e’ stata nel corso del 2013 e NON ha mai voluto interessare NESSUN cavaliere, in quanto, mai come ora, tutti i cavalieri dovrebbero essere uniti per il bene del dressage.
Cordiali saluti”
Stefano Mantica
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