La Principessa Haya rinuncia a candidarsi per il terzo mandato.
La Principessa Haya, attuale Presidente FEI, ha dichiarato che non si ricandiderà per potersi concentrare sugli aiuti umanitari e la sua famiglia.

La Principessa Haya, Presidente FEI per la prima volta nel 2006 e riconfermata nel 2010, ha dichiarato di non intendere ricandidarsi. La Principessa, anche Membro CIO, Presidente dell’International Horse Sports Confederation, Ambasciatore di buona volontà OIE, e Presidente Onorario della Fegentri (la Federazione Internazionale dei Gentlemen Riders e Amazzoni nelle corse amatoriali di galoppo), terminerà così il suo mandato di Presidente FEI nel dicembre 2014.
La Principessa Haya ha dichiarato in un comunicato stampa di aver preso questa decisione dopo una lunga e difficile riflessione.
“Gli sport equestri sono stati e continueranno a essere una fonte di ispirazione per me. Il rapporto tra uomo e cavallo è qualcosa di antico e profondo, e per me quel rapporto non perderà mai la sua magia. Ho amato questo incarico e ho sempre pensato che i valori olimpici siano una fonte di orgoglio per tutti noi. Amo gli amici e i colleghi e mi sarebbe piaciuto continuare a far parte di questa istituzione.
Detto questo, i fattori che hanno determinato la mia decisione di non impegnarmi per un terzo mandato sono per me impossibili da ignorare.
Innanzitutto devo considerare i miei famigliari, perché seppure non mi abbiano mai fatto mancare il loro appoggio, sono dolorosamente consapevole che il loro sostegno per me ha per loro un costo. Il destino ha portato mia madre lontana da me quando avevo tre anni e questa esperienza influenza notevolmente i miei sforzi per trovare il giusto equilibrio tra lavoro e vita con i miei due bambini. Ho sempre gestito questo equilibrio in passato, ma eventi recenti mi hanno fatto dubitare riguardo la mia capacità di farlo attualmente.
La situazione nella mia regione è turbolenta e disperata in questo momento. Naturalmente si parla del mio popolo. Nelle ultime settimane, ho avuto bisogno di mettere da parte un po’ del mio lavoro per la FEI e di concentrarmi su aiuti umanitari a Gaza e altri impegni in questo settore. E sento che questo è solo l’inizio.
Per soddisfare i miei impegni di lavoro umanitario e crescere i miei figli, mi è risultato chiaro che non posso dare tutta me stessa in ciascuno di questi settori pur continuando ad essere presidente FEI. Allo stesso tempo, per il bene della FEI e, soprattutto, della nostra comunità, questa decisione doveva essere presa in tempo utile per consentire ai molti ottimi candidati di farsi avanti.
Non ho alcun dubbio che il futuro della FEI sarà solido. Sono molto orgogliosa delle tante cose che siamo riusciti a realizzare insieme durante la mia carica. Mi aspetto una campagna elettorale incentrata su grandi idee per ulteriori miglioramenti. Ora intendo infine concentrarmi totalmente sul mio servizio alla FEI fino al mio ultimo minuto in carica e di lasciare il tutto nel miglior ordine per il mio successore.
Rimango profondamente onorata di aver tenuto questa posizione per otto anni. “
Le elezioni per la Presidenza FEI avranno luogo in occasione dell’Assemblea Generale a Baku (capitale dell’Azerbaijan) il 14 dicembre 2014 e termine ultimo per coloro i quali desiderano presentare la propria candidatura è il 1 Settembre 2014.