GK Horses presentata a Firenze
Una meravigliosa serata d’ autunno al Four Season della città culla del Rinascimento per l’ attesa presentazione della GK Horses: un’idea nata per diffondere la disciplina del dressage tra le nuove generazioni di atleti, sostenuta dal gruppo GK Investment Holding fondato dal petroliere Kamel Ghribi.
Nel cortile del Palazzo della Gherardesca ci sono Nicoletta e Kamel Ghribi ad accogliere gli ospiti e gli invitati per l’ aperitivo di quella che sarà una serata ricca di sorprese.
Tra fiori e scorci del magnifico palazzo del ‘500 che rapiscono lo sguardo, ogni qualvolta ci si volge intorno, arrivano importanti banchieri da Londra, gli sponsor che affiancano i coniugi Ghribi nella loro iniziativa con: Francois-Marc Sastre della Cartier, Khader Mattar della Bombardier, giunto appositamente da Dubai, ed ancora Lelia Polini di KEP Italia, Eugenio Rigo della catena di alberghi di lusso Baglioni; il Presidente della FISE Toscana Massimo Petaccia ed i giudici internazionali Raphael Saleh ed Ulrike Nivelle, Astrid Appels di Eurodressage oltre a naturalmente tanti amici di Nicoletta e Kamel.
Giulia Meucci, instancabile braccio destro di Nicoletta, ci invita ad avviarci verso la cena, attraversiamo la reception e quindi la sala dove il pianista, dall’ aria un po’ retro’, intrattiene i presenti ed usciamo nei giardini, l’ aria ancora incredibilmente tiepida ci avvolge e ci trasporta verso la nostra destinazione, una piacevole passeggiata nei giardini della Gherardesca adorno di statue classiche e contemporanee, ci accompagna un inebriante profumo di fiori invisibili per l’ oscurità schiarita da qualche lampione ed arriviamo al Conventino.
L’ ingresso nel Salone delle Feste è segnato da tremolanti e suggestive candele che rendono veramente magico l’ arrivo al cuore della serata che si svolge con semplice ma rigorosa e disinvolta naturalezza tra emozionanti discorsi, cibi e vini deliziosi, sorprese culturali. Brillanti e simpatici Carlo Rotunno e Christian Micheli presentano e intrattengono durante tutta la serata.
Una cosa che subito ci colpisce è il forte senso di condivisione, alla serata oltre a persone del jet set internazionale e del gotha del dressage sono tutti presenti e partecipi i membri del team GK Horses, non solo con i cavalieri Cesar Parra ed Alessandro Benedetti ma tutti gli uomini di scuderia del ramo italiano eleganti e sorridenti.
Il primo a prendere la parola è Kamel Ghribi, il marito di Nicoletta è un importante uomo d’ affari di origini tunisine, elegante ed attento ai particolari ci spiega come siamo arrivati alla GK Horses, è appena tornato da New York, dove alle Nazioni Unite ha partecipato ad alcuni impegni in occasione dell’ Assemblea Generale dell’ ONU in quanto Ghribi è anche accreditato presso numerosi governi per le sue grandi capacità diplomatiche.
“GK Horses intende dare la possibilità a giovani di ogni paese”, ha dichiarato ai suoi ospiti Kamel Ghribi, “di sviluppare la propria passione per l’equitazione. Daremo loro una chance di realizzare davvero il loro sogno. La scelta di Firenze per questa serata non è casuale, una città che la passione e il genio hanno trasformato nel luogo più bello del mondo”.
Brividi e pelle d’ oca per la performance del tenore ed attore russo Telman Guzhevsky, la sua voce già nella colonna sonora del film Anna Karenina ed alle Olimpiadi di Sochi ci aveva incantato, ma dal vivo accompagnato dalla nostra bravissima pianista Elisabetta Sepe ha commosso i presenti ed esaltato i cuori fino ad arrivare ad una standing ovation sentita e sincera in uno scrosciare interminabile di applausi che hanno infine commosso anche lui abituato a calcare i palchi dei più importanti teatri d’ opera mondiale.
Quando a parlare è stata Nicoletta Ghribi le sue parole hanno toccato nel profondo, quando ci ha raccontato di come questo progetto è nato e quanta tribolazione lo ha attraversato fino al punto di rischiare di vederlo abortire ma poi i suoi occhi si sono dolcemente inumiditi di gioia per il lieto fine…..“Troppe volte lo sport agonistico non dà il giusto spazio a tutti gli atleti dotati di grande talento, anche se quest’ultimo da solo non basta” ha spiegato Nicoletta Ghribi.
“Da qui l’idea di un progetto, che non ha limitazioni di credo e di bandiera perché oggi la società può crescere solamente riconoscendosi nelle diversità e non nei poteri costituiti Non a caso ciò che rende unico GK Horses è che fra le doti richieste ai cavalieri che aspirano a farne parte non vi è solo il tatto equestre, ma soprattutto il tatto umano.”
Non sono mancati altri momenti emozionanti come le parole di gratitudine di Giulia Meucci, poi Sara Morganti che ha voluto portare il riconoscimento da parte della squadra di paradressage ai Ghribi consegnando dei fiori a Nicoletta e quindi la cerimonia di consegna dei cap, celebrata da Lelia Polini amministratore delegato di KEP Italia, che ha consegnato dei bellissimi e preziosi caschi: a Cesar Parra con la bandiera americana ed il logo della GK Horses, ma anche con la bandiera spagnola per il giovane cavaliere spagnolo Rodrigo Encinas rimasto negli Stati Uniti ad allenarsi, e per il nostro Alessandro Benedetti con il simbolo dei Cavalieri del Vento. Un KEP davvero speciale poi è andato a Kamel Ghribi che, anche se non monta a cavallo, siamo sicuri custodirà con grande attenzione nel suo ufficio, è quello che la moglie Nicoletta gli ha fatto preparare per festeggiare l’ anniversario di matrimonio un momento di gioia privato ma condiviso con i presenti.
Ancora vibrazioni eccezionali ci sono state regalate da Gianluca Guidotti ed Enrica Sangiovanni accompagnati al violoncello da Francesco Canfailla che hanno performato nel Cantico delle Creature scritto nel 1225 da San Francesco d’ Assisi, ogni verso recitato in italiano volgare e poi ripetuto in italiano moderno, parole senza tempo nella preghiera del Santo, una preghiera amata da Nicoletta che recitava sin da piccina con il suo babbo, una preghiera che parla dell’ amore verso gli animali e tutto il creato, un momento di riflessione che ci ha sbalordito nella sua profondità e semplicità.
Sul palco sale quindi Cesar Parra, medaglia d’ oro ai Giochi Panamericani, olimpionico con la Colombia ed ora portacolori degli Stati Uniti, Cesar è, oltre che un noto cavaliere internazionale che si divide tra il New Jersey e la Florida, il perno sportivo del progetto GK Horses per la sua esperienza agonistica ma anche umana e per la grande amicizia che lo lega ai Ghribi. Cesar si è rivelato un autentico animale da palcoscenico che ha conquistato la simpatia di tutti ….
In conclusione a Nicoletta e Kamel Ghribi sul palco si aggiungono i cavalieri Parra e Benedetti e con Francois-Marc Sastre si è proceduto alla consegna ai cavalieri di alcuni preziosi orologi Ballon Bleu, in una edizione limitata dedicata a GK Horses creata per l’ occasione da Cartier, per i saluti tutti altri sponsor del team li hanno infine raggiunti.
Una serata che ha davvero lasciato il segno come trampolino di lancio per un progetto molto speciale ed unico che vede come protagonisti il dressage, lo sport i valori nobili che devono muovere non solo gli sportivi ma il genere umano.
