FEI European Championship 2025 Crozet: il ritorno dell’Italia, la conferma della Germania e l’astro nascente del Belgio

Si è conclusa la 32ª edizione dei Campionati Europei di dressage, disputata per la prima volta in Francia, nella splendida cornice delle Jiva Hill Stables di Crozet. In gara 63 binomi, in rappresentanza di 21 nazioni, 14 delle quali presenti con una squadra.

Per l’Italia, dopo l’ultima apparizione a Hagen 2021, è finalmente arrivato un nuovo momento per dire “io c’ero”, sebbene soltanto a titolo individuale grazie a Nathalie Francesca Lucia Wahlund con Gorklintgards Scorpion. A 27 anni, l’amazzone italo-svedese ha infatti preso parte al suo primo Campionato Europeo Senior, dopo aver già rappresentato in passato la Svezia in tre edizioni Under 25. Al suo fianco, a Crozet, c’era Barbara Ardu, membro della Commissione di Selezione del Settore Senior e Under 25 per il dressage.

L’avventura azzurra si è conclusa con il Grand Prix di giovedì, valido sia per la classifica a squadre che per la qualificazione individuale (riservata ai migliori 30). La ripresa di Nathalie e Scorpion è valsa la 41ª posizione con la percentuale del 67,857%. Una prova pulita e solida, con un trotto valutato intorno al 68-69%, ma compromessa da un errore nei tempi tempi che ha impedito l’accesso alla top 30. Un risultato comunque di grande orgoglio, come lei stessa ha raccontato sui social:

“I couldn’t be more proud of Gorklintgards Scorpion and how far he’s come in a very short space of time. Beginning of this year he had complete stage fright and couldn’t cope with the atmosphere at all so the biggest win for me yesterday was going in the arena with a relaxed and confident horse in the biggest arena and atmosphere of his life. We are still super green and have so much to improve but this was an important step and a huge milestone for me and my team.”

Sul fronte a squadre, la Germania ha confermato la propria leadership conquistando l’oro, seguita da Gran Bretagna e Danimarca rispettivamente al secondo e terzo posto.

Nelle prove individuali e nel Freestyle si è replicato lo stesso podio: doppio oro per il Belgio con Justine Verboomen e Zonik Plus, il binomio rivelazione della stagione che ha continuato a crescere gara dopo gara, imponendosi su due mostri sacri del dressage: Catherine Dufour con Mount St. John Freestyle (doppio argento) e Isabell Werth con Wendy de Fontaine (doppio bronzo).

Anche questa edizione non ha deluso le aspettative, regalando emozioni tra grandi conferme e nuove, entusiasmanti scoperte. Per l’Italia resta l’auspicio di tornare presto a vivere da protagonisti un evento di questa portata con una squadra al completo.