Fei Dressage European Championship for U25 a Kronberg: le Azzurre in gara individuale al Gestüt Schafhof
Si sono svolti a Kronberg, presso il prestigioso Gestüt Schafhof di Ann Kathrin Linsenhoff, i Campionati Europei di dressage riservati alla categoria Under 25, un evento che ha visto scendere in campo i migliori giovani talenti del continente.
L’Italia non ha potuto schierare una squadra, non per scelta tecnica, ma perché soltanto due binomi avevano ottenuto la qualificazione al campionato
- Beatrice Arturi con Destiny OLD, alla sua decima partecipazione europea di cui terza volta in U25 in passato con lo stesso cavallo;
- Maria Vittoria Duranti con Bionika di Fonteabeti, alla terza esperienza europea, ma debuttante nella categoria U25.
Giornata d’apertura: Intermediaire II come “warm-up”
Il primo giorno ha visto le amazzoni italiane affrontare la prova dell’Intermediaire II, utile per rompere il ghiaccio e prendere confidenza con il campo gara. Trattandosi di una prova valida per la classifica a squadre, i punteggi non erano determinanti per le italiane, presenti unicamente in chiave individuale.
Maria Vittoria Duranti è stata la prima a scendere in campo. Nonostante l’emozione del debutto nella categoria U25, ha affrontato la gara con grande freddezza e concentrazione, commettendo un solo errore nel primo cambio nella diagonale del galoppo medio. Ha chiuso in 34ª posizione con il 66.500%, un risultato incoraggiante per il binomio.
Beatrice Arturi e Destiny con la loro consolidata esperienza internazionale, non hanno però mostrato il suo consueto stato di forma. Alcuni errori, in particolare in entrambe le diagonali dei cambi , hanno compromesso la performance. Per loro, una 30ª posizione finale con 66.900%.
Prova Individuale: l’obiettivo è la finalissima
La seconda giornata ha portato in scena la prova individuale, decisiva per determinare l’accesso alla finale della domenica (freestyle), riservata ai migliori 18 binomi. Il livello tecnico è stato estremamente alto: ben 11 binomi hanno superato il 70%.
Le nostre azzurre, purtroppo, non sono riuscite a centrare l’accesso alla finale, ma si sono comunque distinte per impegno e determinazione.
Beatrice Arturi, partita per prima tra le italiane, ha vissuto una giornata sfortunata. Per la prima volta nella sua carriera U25, non ha centrato l’accesso alla finale. Ancora una volta la diagonale dei cambi a due tempi si è rivelata critica, accompagnata da una piroetta più ampia del previsto, che ha compromesso il risultato. Il binomio ha chiuso in 31ª posizione con 66.400%.
Maria Vittoria Duranti, in crescita rispetto alla prova iniziale, ha offerto una performance solida, migliorando sensibilmente il proprio punteggio. Anche per lei, però, la diagonale dei cambi a due tempi ha rappresentato un punto debole. Nonostante ciò, ha raggiunto la 28ª posizione con il 67.026%, segnando un esordio più che positivo nella categoria.
Conclusioni
Nonostante l’assenza di una squadra e la mancata qualificazione alla finale, le azzurre hanno rappresentato con onore l’Italia, in un contesto tecnico di altissimo livello.
Beatrice Arturi, atleta di grande esperienza, saprà certamente riscattarsi nelle prossime occasioni, mentre Maria Vittoria Duranti ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per crescere ancora nel panorama internazionale.
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