Deauville 2015: Sara Morganti è bronzo freestyle!

L’amazzone italiana ha chiuso la sua prova artistica con la percentuale del 76,250 dopo aver mancato di un soffio il podio tecnico, Italia quinta nella classifica a squadre.

Non ha deluso le aspettative Sara Morganti e oggi, domenica 20 settembre, è salita sul podio dei Campionati Europei di Paradressage sui quali è calato il sipario a Deauville in Francia. L’amazzone italiana medaglia d’oro e d’argento agli ultimi Campionati del Mondo a Caen ha aggiunto alla sua prestigiosa bacheca un altro bronzo continentale.

Dopo la prova tecnica di sabato dove era terminata quarta a soli 0.174 punti percentuali dal podio Sara si toglie oggi una bella soddisfazione.

Il successo conquistato sempre in sella alla fidatissima Royal Delight (Prop. Stefano Meaoli & Alessandra Baroni), è arrivato nella prova artistica, il freestyle del grado IA che ha chiuso l’edizione 2015 della rassegna continentale.

Con un percentuale del 76,250 l’amazzone italiana è finita a un passo dal secondo gradino del podio sul quale è salita la britannica Anne Dunham su Ljt Lucas Normark (76,300%). Oro ancora per la britannica Sophie Christiansen su Athene Lindebjerg (80,700%).

“È stata una durissima lotta contro nuovi cavalli indiscutibilmente di qualità eccellente e con giudizi a volte difficili da comprendere.” Racconta Sara Morganti. ” Mi pareva di remare contro corrente, ma per fortuna in questo mio remare ero affiancata da tecnici, professsionisti, compagni di squadra e amici che mi hanno supportata. Ho rischiato di perdere la determinazione e la concentrazione, ma la volontà e il desiderio di fare il massimo possibile per fortuna hanno prevalso. Non mi sarei perdonata altrimenti. Vorrei ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato a raggiungere questo risultato a partire dal Tecnico della Nazionale Laura Conze dal mio “coach” Alessandro Benedetti, il team di professionisti messi a disposizione dalla Fise con la Chef d’équipe Andrea White, il veterinario Daniele Dall’Ora, il terapista dei cavalli Antonio Inghilleri e il fisioterapista degli atleti Mario Ferrante.

“Grazie alle groom Mascia Mariani e Monica Cocchi, alle mie compagne Antonella Cecilia, Francesca Salvadè, Silvia Ciarrocchi e Federico Lunghi per la bella trasferta insieme. Un grazie immenso a mio marito Stefano Meoli per la pazienza infinita qui e a casa. Grazie ovviamente a tutto il team che a casa mi aiuta a preparare i miei cavalli con Fabio Franchini (presidente di Terre Brune Equestrian Centre), Serena Carmilla(fisio di Royal), Claudia Benedetti (tecarterapista di Royal), i vet di Royal Silvia Lucchesi (amica vet e maniscalco) e Gabriele Rosati. Un grazie immenso a Gea Einaudi e alla sua famiglia di tutto il sostegno. Un grazie agli Amici di Sara Onlus e al mio amico Lorenzo Amaro per avermi permesso di fare fisioterapia in questi ultimi anni. Una gratitudine infinita agli sponsor Sassicaia, Loro Piana, Kep Italia, Ubi Banca, EnergyHorseItalia, Protezioni Matteo Zandonà, Prestige Italia. Grazie al Panathlon Siena e Lucca. Grazie a tutti insomma. Siete tantissimi ad avermi aiutato e spero non aver dimenticato nessuno. Una medaglia è sempre il risultato di un Team! Cavoli dimenticavo l’elemento pricipale! La mia bellissima Royal Delight! Grazie.”

Un risultato, quello di Sara e Royal Delight, che rappresenta un passo intermedio verso uno degli obiettivi principali del quadriennio olimpico, ovvero le prossime Paralimpiadi di Rio 2016.

Accesso al freestyle nel grado II per Francesca Salvadè in sella a Muggel 4 (Prop. Emanuela Salvadè) dopo l’ ottima prova individuale terminata al quarto posto con il 70,800 per cento. Con la percentuale del 70,550, l’azzurra ha conquistato un quinto posto continentale. Oro per l’olandese Rixt Van der Horst su Uniek NOP (79,00%), argento per la britannica Natasha Baker su Sookie St James (74,450%) e bronzo per la tedesca Steffen Zeibig in sella a Feel Good 4 (73,800).

Finalissima anche per una terza azzurra: Antonella Cecilia in sella a Ubacho (Prop. Antonella Cecilia & Giustina Morganti) anche lei ottima quarta nell’ individuale di sabato con una percentule del 69,241%. L’amazzone italiana ha chiuso il suo freestyle nel grado IB al quinto posto della classifica finale con un punteggio percentuale del 68,450%. In questa occasione medaglia d’oro per Pepo Puch su Fine Feeling S (77,750%), argento per il britannico Lee Pearson su Zion (74,050%) e bronzo all’olandese Nicole Den Dulk su Wallance NOP (72,100%).

Si era concluso ieri l’ europeo di Federico Lunghi che nel grado III ha concluso ieri la prova individuale al sedicesimo posto in sella a Laudario con una percentuale del 61,463%.

Per i ragazzi di Laura Conz un europeo positivo ora si guarda a Rio de Janeiro.