Danimarca: passione, reali e civiltà…

Se pensavate che il pubblico danese fosse composto e freddo…beh ricredetevi.

Gioioso, competente ed appassionato il pubblico danese ad Herning (photo © tuttoDRESSAGE).

In uno stadio pieno ad Herning per il Freestyle, con giusto qualche fila lasciata vuota nell’ area controluce per trasferirsi  in piedi nell’ area dove la luce non infastidiva, la passione per il dressage che si respire a queste latitudini è stata davvero notevole.

Don Schufro stella dello spettacolo di sabato (photo © tuttoDRESSAGE).

Già con la prima ripresa del britannico Eilberg gli applause hanno più volte messo a dura prova i nervi dei cavalieri e dei cavalli ma tutto sommato questo grande entusiasmo non ha creato problemi aggiungendo invece colore ed emozione.
Tutti i concorrenti del Freestyle hanno dovuto fare i conti con l’ accompagnamento del pubblico che batteva le mani a ritmo negli ultimi piaffe e passage delle rispettive riprese.

Applausi a scena aperta, standing ovations, il silenzio giusto prima delle riprese della Principessa Nathalie zu Sayn e dell’ altra beniamina locale Anna Kasprzak attraversato da un paio di potenti grida femminili nello stadio inneggiando alle due amazzoni danesi.

Andreas Helgstrand ...un ottimo stile anche nel salto! (photo © tuttoDRESSAGE).

Sabato sera nello spettacolo, Andreas Helgstrand  ha fatto il suo ingresso sotto i riflettori e scambiato cavallo con una campionessa di salto ostacoli danese e  si è messo a saltare in frac mentre la collega mandava in trotto allungato il suo cavallo ed il pubblico impazziva.

Digby e la Principessa Nathalie zu Sayn Wittgenstein (photo © tuttoDRESSAGE).

Ancora una standing ovation da diecimila persone ed entusiasmo alle stelle per l’ ingresso nello stadio dello stallone danese per eccellenza: Don Schufro, acclamato quanto Maradona…insomma quando vediamo tanto publico e pubblico competente ed entusiasta ci si apre davvero il cuore.

Domenica nella kur durante un intervallo la cerimonia di addio di Digby da membro della nazionale danese, farà ancora qualche gara ma per divertimento.

Il Campionato è stato ben organizzato, molta educazione, volontari efficienti, solo un pò problematica la logistica relativamente alle distanze degli alberghi, io ho preferito affittare una roulotte nell’ adiacente camping per evitare tra i 30 ed i 50 minuti di guida per andare a dormire.

HRM Princess Benedicte of Denmark (photo © tuttoDRESSAGE).

Tutto sommato un alto livello di civiltà ed infatti, malgrado ci siamo trovati più volte a mezzo metro da membri della famiglia reale danese come la Principessa Benedicte, non siamo riusciti ad individuare guardie del corpo o man in black con auricolari color pelle.

Venerdì  in un attimo di pausa ero seduto su una panca a bere una Carlsberg, dopo due minuti di fronte a me si è seduto il marito della principessa Nathalie a bere anche lui una birra al mio stesso tavolo in compagnia di una loro parente…meditate politici nostrani che avete bisogno di tenere la gente a distanza con i body guard e le scorte….chi si comporta bene non ha nulla da temere dal proprio popolo, che anzi lo ama.

 

Articoli correlati

There are not media published by you.