Centro Internazionale del Cavallo punta alla rinascita
Flavio Bakovic dopo essersi aggiudicato il bando per la gestione del centro si è messo subito al lavoro per far rinascere il Centro che ha rischiato di rimanere una cattedrale abbandonata nel deserto.

Bakovic, agronomo e Presidente della Cooperativa Vivere la Mandria, insieme a a Carmine Miceli e Michelangelo Vaccarino hanno preso le redini del Centro Internazionale del Cavallo ora affiliato A.C.E.
Il Presidente Nazionale dell’ A.C.E. Vincenzo Mazzola Federazione che unisce 5.700 Soci, 135 Centri Ippici, Associazioni A.S.D. e 86 AgriTurismi,Punti Sosta, Hotel, Ostelli nel bilancio di diciannove mesi di lavoro ha annunciato che il Centro Internazionale del Cavallo di Druento tornerà ad essere un polo sportivo e culturale d’eccellenza.
“Nell’anno appena concluso l’ A.C.E. si è rivelata un’Associazione di Promozione Sportiva Equestre vincente per i servizi e per la promozione del Turismo a Cavallo.” Ha specificato Vincenzo Mazzola con un comunicato stampa.
“Tra le importanti novità: il fatto che tra i nuovi affiliati A.C.E. c’è il Centro Internazionale del Cavallo di Druento. Il Centro Internazionale del Cavallo, rimasto inutilizzato per un breve periodo, oggi rinasce grazie alla Cooperativa Agricola Vivere la Mandria. La sede si trova nella storica e prestigiosa Cascina della Rubbianetta, edificio risalente al 1862 di circa 5.000 metri quadrati, fatta costruire da Casa Savoia con funzioni già di scuderia per l’allevamento reale dei cavalli. La cooperativa opera attraverso due associazioni, quella sportiva e quella culturale. L’ASD Rubbianetta si occupa della scuola di equitazione, del turismo equestre, delle passeggiate a cavallo e in carrozza dei battesimi del pony e più avanti degli eventi sportivi. L’associazione culturale Emanuella coordina le attività del Centro come polo didattico per l’Università e la formazione professionale, nonché gestisce un complesso storico architettonico di eccellenza ideale per convegni, manifestazioni e ricevimenti. Infine, poiché è intenzione del Centro promuovere iniziative di utilità sociale, attraverso la competenza specifica dell’Associazione Rubens, verranno ideati e svolti progetti socio educativi di reinserimento sociale e di riabilitazione equestre.
“La cooperativa, affiliata A.C.E. ( ASSOCIAZIONI CONFEDERATE EQUESTRI ) dispone di ampie scuderie, di unmaneggio coperto da 4000mq e di 85 ettari di praterie all’interno del Parco Naturale La Mandria; ambientazione ideale per ospitare cavalli sia cavalli a fine carriera, che giovani esemplari destinati ad essere allenati come atleti.
“Accanto al settore sportivo opera il centro di riproduzione del Cavallo Agricolo Italiano TPR, l’unica razza da tiro autoctona italiana, con lo stallone Grisù GT, 3°classificato all’ultima edizione di Fiera Cavalli Verona. Le attività in collaborazione con l’A.C.E. sono : Turismo Equestre, Raduni, Corsi di Formazione per Accompagnatori Regionali di Turismo Equestre, Guida Regionale di Turismo Equestre, Corsi per Istruttore diEquitazione di Campagna, Corsi per Attacchi Turismo e Strada e Lavoro, Corsi IAA (interventi assistiti con animali ).
“La Cooperativa Agricola Vivere la Mandria ha come mission quella di riportare il Centro Internazionale del Cavallo al posto che gli compete, un polo sportivo e culturale d’eccellenza nell’ambito di un territorio, quello del Piemonte, profondamente legato per storia e tradizione al mondo equestre.” Ha concluso il Presidente Mazzola.
Dopo tante peripezie speriamo che finalmente il Centro Internazionale del Cavallo possa dunque trovare quella stabilità e quelle risorse che possano permettergli di far splendere nuovamente le magnifiche strutture della Mandria che per diversi anni ha ospitato i Campionati Italiani di Dressage ed un indimenticabile Campionato Europeo nel 2007.