CDI5* Wiesbaden: immensa Valentina Truppa, centra il bronzo con il biondo
Talento, cuore e Fixdesign Chablis, e Valentina Truppa è ancora sul podio e Rio sempre più vicina.

Affatto turbata dalla prova con Fixdesign Ranieri, Valentina Truppa monta in sella al “veterano” Fixdesign Chablis e a ritmo di musica traccia un grafico che avrebbe potuto consegnarle la vittoria se non fosse stato per quella prima serie di cambi al volo non completamente riusciti, qualche incertezza nei piaffe e la mancanza di un po’ di slancio che in alcuni momenti, soprattutto nelle andature allungate, avrebbe fatto comodo. Ma a parte ciò, oggi la nostra azzurra ha infilato un terzo posto con classe e tanta, tantissima voglia di mostrare, per l’ennesima volta, come se ancora ce ne fosse bisogno, il proprio talento, anche perché il posto per il Brasile è ancora vacante. Il galoppo di Chablis ha sempre qualcosa di speciale ed è in grado di trascinare il resto del grafico mantenendolo ad un ottimo livello. Ingresso ed uscita dal rettangolo con una maschera di pura concentrazione, ma sotto cui Valentina Truppa lascia intravedere quel suo smagliante sorriso che nasce dalla soddisfazione per una bella, ottima prova.
“Grazie principe Biondo”, è stato il breve commovente commento di Valentina uscendo dal rettangolo dopo un ovazione da brividi del pubblico tedesco al termine della sua magnifica esibizione. Valentina che ha saputo con lo spirito proprio ed unico dei grandi campioni incassare e riprendersi dalla performance del mattino con Ranieri, entrando nella magica atmosfera dello Schlosspark illuminato a giorno dai riflettori con la massima concentrazione in sella a Chablis, lottando con classe e fierezza ed esaltando non solo i giudici ed il pubblico ma anche il biondo Chablis… per lui una seconda giovinezza dedicata dal suo grande immenso cuore alla sua amata Valentina.
“Ora per lui un po’ di riposo, i punti acquisiti da Valentina con Fixdesign Chablis li mettono sicuramente tra i tre binomi da scegliere per Rio (ma solo uno andrà alle Olimpiadi n.d.r.)“. Afferma Enzo Truppa da Wiesbaden. ” Ora ci dedichiamo a Ranieri con il quale andremo a Lipiza”.
Sono due binomi tedeschi quelli che vanno ad occupare le prime due posizioni. Fabienne Lütkemeier e Qui Vincit Dynamis confermano il buon momento agonistico infilando, dopo la vittoria nel Grand Prix, il secondo successo di fila con 76.75%. Cambi al volo e transizioni quasi perfette, molto belle le andature, con qualche decimo volato via con il trotto ed il galoppo allungati, il tutto eseguito con eleganza e molta, moltissima tecnica.
Secondo posto per Juliane Brunkhorst che in sella a Fürstano tenta di agguantare la connazionale ma peccando forse di superbia non fa altro che allontanarsene. Termina la prova con 74.35%, solo 0.9% davanti a Valentina Truppa, salvata forse da una migliore interpretazione della musica, certamente non dalla tecnica, per molti versi poco fine. Fürstano in alcuni momenti pare in modalità automatica, segue il grafico senza sbagliare un movimento, in altri momenti, come nei cambi al volo, perde completamente l’assetto e sbaglia. Buono il trotto allungato, leggermente meno il galoppo, mentre sul finale arrivano piaffe, passage e transizioni a salvare il punteggio finale.
CDI5* Wiesbaden – Grand Prix Freestyle – World Dressage Masters – 15 May 2016
Jury: Velyka – Hoevenaars – Wuest – Lang – Holler
1° Fabienne Lütkemeier (Germany) – Qui Vincit Dynamis – 76.75%
2° Juliane Brunkhorst (Germany) – Fürstano – 74.35%
3° Valentina Truppa (Italy) – Fixdesign Chablis – 73.45%
4° Thomas Wagner (Germany) – Amoricello – 72.325%
5° Sönke Rothenberger (Germany) – Favourit – 71.8%
6° Filipe Canelas (Portugal) – Der Clou – 71.525%
7° Victoria Michalke (Germany) – Dance On Old – 71.05%
8° Annabel Frenzen (Germany) – Cristobal 14 – 68.325%
9° Yuko Kitai (Japan) – Don Lorean – 67.775%
10° Inna Logutenkova (Ukraine) – Fleraro – 66.125%