CDI4* Fritzens: ottima prova di Pia Laus-Schneider e Shadow 660. Isabell Werth sfonda l’80%
Pia Laus-Schneider tra i big nel 4* di Fritzens. Inarrivabile Isabell Werth su Emilio 107
Oltre il 70%, e tra i grandi del dressage si legge anche il nome dell’azzurra Pia Laus-Schneider che dopo Samorin fa ancora parlare di se. La prova in sella a Shadow 660 (gelding 2006 brown; SANCISCO x LADINA x LAGOHEIDOR G) rivela grande talento per tutte le andature allungate e buona predisposizione ai più complessi cambi al volo. Sarà necessario rifinire le andature riunite, il passo soprattutto, e lavorare ancora sulle pirouette, ma la strada che Pia Laus-Schneider e Shadow 660 hanno intrapreso sembra essere quella giusta. La giuria premia il binomio azzurro con un ottimo 70.824% che vale loro la sesta posizione. L’ amazzone azzurra che vive in Germania ha saputo coltivare con grande attenzione ed esperienza la sua nuova “gemma” che ad ogni gara appare sempre più brillante e competitiva.
Nessuna debolezza nella prova che Isabell Werth ha portato a termine dalla sella di Emilio 107. Dopo aver meditato su cosa fosse andato storto nella ripresa dello small tour, l’Intermediaire I da lei concluso in sesta posizione, l’amazzone tedesca si prende la personale rivincita e mette in chiaro ancora una volta che nel Grand Prix superarla è impresa per pochi, ed oggi nessuno di quei pochi è presente. Uno stile formidabile, in sella ad Emilio 107 che, se possibile, appare più concentrato dell’amazzone stessa. movimenti precisi, fluidi ed energici allo stesso tempo. L’amazzone che non perde mai di vista l’assetto e lo stile. I piaffe, i passage e le transizioni piaffe-passage sono spesso valutati 90% dalla giuria e costituiscono l’elemento portante dell’intera esibizione. Il finale 80.196% è più che meritato e la posiziona al primo posto della classifica finale.
Dura poco la provvisoria leadership della tedesca Jessica von Bredow-Werndl che in sella a Zaire-E, con 76.02%, aveva appena conquistato la vetta della classifica provvisoria. Resta però la soddisfazione del secondo posto ottenuto con una prova dalle rare incertezze e da un solo importante errore nei cambi al volo. Ottimi i piaffe ed i passage, con belle transizioni, così come le andature, soprattutto le allungate.
Terzo posto, con 72.843%, per Anna Nolte su Pentimento, a completare un podio tutto tedesco.
Ancora in difficoltà Stefano Mantica con Vancouver che nel Grand Prix di consolazione conclude il settima posizione con la percentuale del 60,033% nella prova vinta dall’ austriaco Nikolaus Erdmann su Vienna con il 66,700%.
CDI4* Fritzens – Grand Prix Special – 03 July 2016
Jury: de Wolff van Westerrode – Holler – Lang – Iacobaeus – Rockwell
1° Isabell Werth (Germany) – Emilio 107 – 80.196%
2° Jessica von Bredow-Werndl (Germany) – Zaire-E – 76.02%
3° Anna Nolte (Germany) – Pentimento – 72.843%
4° Judy Reynolds (Ireland) – Vancouver K – 72.039%
5° Dorothee Schneider (Germany) – Fohlenhofs Rock’N Rose – 71.863%
6° Pia Laus-Schneider (Italy) – Shadow 660 – 70.824%
7° Victoria Michalke (Germany) – Novia 6 – 70.451%
8° Caroline Häcki (Switzerland) – Rigoletto Royal CH – 68.255%
9° Karen Pavicic (Canada) – Don Daiquiri – 67.804%
10° Bernadette Pujals (Mexico) – Heslegaards Rolex – 67.706%
11° Joao Victor Marcari Oliva (Brazil) – Signo Dos Pinhais – 67.667%
12° Pedro Tavares de Almeida (Brazil) – Xaparro Do Vouga – 67.255%
13° Stephanie Croxford (Great Britain) – Mr Hyde – 66.824%
14° Evelyn Haim-Swarovski (Austria) – Dorina – 66.098%
15° Insa Hansen (Germany) – Don Enrico v.B. – 65.314%
