CDI 3* Sommacampagna: molto bene gli azzurri nei free style
Bella prova per Valentina Truppa e Filippo Di Marco, bene anche Claudia Montanari, Ester Soldi, Beatrice Arturi e Mia Zamperetti, per Alessia Volpini terza vittoria nei Children.
Anche oggi nella terza e ultima giornata del CDI di Sommacampagna i nostri atleti azzurri si sono distinti nelle kur e, nel caso di Alessia Volpini nella individual test children, facendo suonare più volte l’inno di Mameli nelle scuderie dello Sporting Club Paradiso. Sempre ottima la regia di Giustino Canteri e Paolo Peron nell’ unico appuntamento internazionale del dressage in Italia.
Nel free style Grand Prix infatti è stata la nostra Valentina Truppa in sella a Ranieri ad ottenere la terza posizione con il bellissimo punteggio di 71.875%, preceduta dal tedesco Benjamin Werndl su Der Hit, 74.650%, e l’austriaca Belinda Weinbauer con Sohnlein Brilliant MJ, 76.175%. Degne di nota sono state anche le riprese eseguite da Ester Soldi in sella a Showstar, 68.250%, e Nausicaa Maroni su Embajador SG, 66.085%.
Il podio della kur Intermediate I è andato a tre austriaci: Ulrike Prunthaller in sella a Bartlgut’s Quarz, 71.700%, Christian Schumach su Royal Classic, 69.475%, e Belinda Weinbauer con Fraeulein Auguste MJ, 69.200%. Ad un passo dal podio Claudia Montanari e lo splendido frisone Titus Fan De Marren, che con il 69.075% hanno ottenuto il quarto posto. Molto soddisfacenti anche i grafici eseguiti da tutti gli altri Italiani: Monica Iemi in sella a Luminosa, 67.675%, Francesca Malaspina su Dornroschen della Malaspina, 67.150%, Gloria Colombo con Liciano, 65.950%, Pierluigi Sangiorgi in sella a Revanche 8, 65.650%, Alice Redaelli su Bonaire Van De Mottelhoeve, 65.025%, e Francesco Zaza con Wispering Romance, 64.650%.
Ad aggiudicarsi il free style Young Riders è stato il tedesco Raphael Netz in sella a Ritz Carlton con lo score di 74.083%; al secondo e terzo posto si sono schierati il turco Rotem Jale Ibrahim Zade su Z.Floris, 68.083%, e l’ungherese Jazmin Yom Tov, 67.083%. L’azzurro Mattia Alghisi in sella ad Anava Welt si è aggiudicato la medaglia di legno con la buona percentuale di 66.583%; subito dietro di lui le altre amazzoni di casa Ginevra Coperchio su Edipo El Bayo, 66.458%, e Rebecca Teresa Brugnoli con First Love, 66.250%. Purtroppo qualche problema nell’esecuzione del galoppo ha penalizzato Beatrice Minghetti in sella a Beaufort 2, 64.708%, e Lucia Berni su Ebony, 64.583%.
Sul podio della kur Junior si sono posizionati la greca Theodora Livanos in sella a Winston, 72.667%, Nicola Louise Ahorner su Robbespiere, 71.708%, e il nostro Filippo Di Marco con Rockabella, 68.958%. Non si sono smentiti neanche gli altri Junior: Beatrice Arturi in sella a Le Bom, quarta posizione con 67.292%, Matilde Bissanti su Fridolin 254, 66.750%, e Andrea Neri con Raffaldo, che, pur avendo portando a termine una ripresa forse un po’ sotto tono, ha raggiunto il 64.458%. Qualche errore ha invece costretto Maria Vittoria Duranti in sella a Coco Fee e Giada Dal Fior su Just Emotion a doversi accontentare rispettivamente del 62.875% e del 59.500%.
La tedesca Lucie-Anouk Baumgurtel ha primeggiato nel free style pony in sella a Zinq Massimiliano FH, ottenendo lo strabiliante score di 76.458%; alle sue spalle si sono classificate la tedesca Lana-Pinou Baumgurtel su Nice Blue Eyes, 71.375%, e l’austriaca Daria Hohenwarter con Candyman 109, 70.458%. A firmare il quarto posto è stata Mia Zamperetti in sella a Chantre’s Held, 69.125%; Dopo due giorni burrascosi si è finalmente messa in luce Marzia Chilelli che su Durello Top ha guadagnato l’ottima percentuale di 67.000%, e si è poi riconfermata Ludovica Perbellini con Casper F, 65.167%. Martina Scoccia e Real Nice Boy hanno portato a termine una ripresa pulita ma non brillante, che li ha condotti a totalizzare il 64.208%.
L’unica a non essere scesa in campo per un free style, in quanto non previsto per la categoria Children, è stata l’azzurrina Alessia Volpini in sella a May, che ha portato a casa la terza vittoria consecutiva del week end nella individual test children con il 68.927%; ad aggiudicarsi invece la seconda posizione è stata l’austriaca Katharina Fadrany su Laureen 3, 67.708%.
