Campionati Europei Young Riders a Kronberg: buona prova d’insieme per l’Italia, ma niente finale

Contestualmente al Campionato Europeo Under 25, si è svolto a Kronberg (Germania) presso il prestigioso Gestüt Schafhof di Ann Kathrin Linsenhoff anche il Campionato Europeo riservato agli Young Riders (YR).
In questa categoria, l’Italia è riuscita a schierare una squadra ufficiale, composta da tre binomi. Sebbene il numero minimo per formare una squadra sia rispettato, l’assenza di un quarto cavaliere ha impedito al team azzurro di usufruire del drop score, ovvero la possibilità di scartare il punteggio più basso—a volte un dettaglio decisivo non tanto in termini tecnici, quanto psicologici.

A rappresentare l’Italia:

  • Edoardo Zara con Donnatelli – alla sua quinta partecipazione a un Europeo giovanile;
  • Mariavittoria Magni con Erienagonda – alla quarta esperienza europea;
  • Virginia Spoenle con Falihandro – anche lei al suo quinto Europeo giovanile.

Team Test: decimo posto per la squadra italiana

Nella prova a squadre (Team Test), l’Italia ha concluso al 10° posto con un totale di 198.294 punti. Un piazzamento che forse lascia un po’ di amaro in bocca, ma che va analizzato nel dettaglio, cavaliere per cavaliere.

Edoardo Zara è stato il primo azzurro a scendere in rettangolo. Al suo debutto nella categoria Young Riders, ha ottenuto la miglior prestazione della squadra, chiudendo con un ottimo 66.882%, suo personal best score

È poi entrata in campo Mariavittoria Magni, alla sua seconda stagione tra gli YR. Molto buoni il trotto e il passo, anche se leggermente sottovalutati dalla giuria. A pesare è stata una piccola tensione nel cambio in C dopo la piroetta, e una piroetta leggermente grande. Ha chiuso con 65.353%, un punteggio comunque consistente.

Ultima a entrare in campo per l’Italia è stata Virginia Spoenle con Falihandro. Un avvio brillante, con un trotto che veleggiava sopra il 70%, ma a penalizzarla sono state tensioni al galoppo e un errore nella diagonale dei cambi a tre tempi, che l’hanno portata a chiudere con 66.059%.

Individual Test: niente finale, ma buoni segnali

La prova individuale, valida per determinare l’accesso alla finale freestyle della domenica (riservata ai migliori 18 binomi), ha visto un livello tecnico elevatissimo. Nonostante l’impegno e la qualità, nessun binomio italiano è riuscito a centrare la qualificazione, complice la presenza di fortissimi binomi dei team del Nord Europa.

Il miglior piazzamento individuale azzurro è stato quello di Virginia Spoenle, 31ª con 67.059%. Una ripresa molto ben costruita, penalizzata da una tensione dopo l’halt in C e da un secondo errore nei cambi a tre tempi che ha contenuto un punteggio che sembrava destinato a salire ben oltre il 67%.

Edoardo Zara, in 38ª posizione con 65.676%, ha eseguito un buon giro di trotto , ma è stato frenato da una tensione nella partenza al galoppo e da errori in entrambe le diagonali dei cambi, elementi che hanno inciso notevolmente sul punteggio finale.

Chiude la classifica degli azzurri Mariavittoria Magni, 41ª con 65.000%. Una prova con pochi errori gravi, a parte una piccola incomprensione nei cambi a quattro tempi, ma ben costruita e fluida. Anche in questo caso, la sensazione generale è che il punteggio potesse essere leggermente più generoso.

 Conclusioni

Anche se nessuno dei binomi azzurri ha raggiunto la finale freestyle, i progressi tecnici individuali e la presenza in campo internazionale restano elementi fondamentali per la crescita del team Italia.
Edoardo Zara ha mostrato un grande potenziale al debutto YR, Mariavittoria Magni ha confermato la propria solidità, e Virginia Spoenle si è distinta per qualità e maturità.
In un contesto competitivo tra i più difficili dell’anno, la costanza e la resilienza dei nostri giovani è un segnale importante in vista del futuro.

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