Ars Naturae dove passione, competenza e armonia convivono e vincono.

Distante appena venti minuti dal centro storico di Roma l’ Ars Naturae Health & Equestrian Resort è una splendida tenuta con agriturismo ma anche il luogo dove è nato un ambizioso allevamento equestre e dove si preparano cavalli da dressage, i suoi cavalieri sono giovani ma ricchi di talento.

Ars Naturae (photo © tuttoDRESSAGE).

La prima sensazione che hai quando terminata la strada d’ accesso lasci la macchina e ti guardi intorno è quella di aver varcato le porte del paradiso, tutto torna ad una dimensione vivibile, lo stress si è già dissolto portato via dal profumo di campagna mentre lo sguardo si perde fra dolci colline, vialetti alberati e gradevoli casette perfettamente adagiate sul terreno senza infastidire madre natura che quì è regina.

Ars Naturae si presenta così come un luogo sognato nell’ immaginario ma reale, i primi a venirmi incontro sono  Giulia Eva di Mauro e Simone Citelli, due giovani e solari  talenti del dressage italiano che conosco da anni, sono sinceramente felice di vederli, il loro entusiasmo, la loro passione e la loro trasparenza interiore sono vera bellezza ma anche la loro stupefacente maturità e competenza sono una realtà così apprezzabile che incontrarli è sempre gioia nel cuore.

Barbara discute con il maniscalco per la ferratura dei cavalli (photo © tuttoDRESSAGE).

Mi accompagnano da Barbara ed Antonio i genitori di Giulia, questa sera c’è movimento ad Ars Naturae stanno festeggiando la laurea di Antonio, il fratello di Giulia, e mentre il sole si spegne… lampioni e fiaccole illuminano il cuore di questo agriturismo che pulsa di bella ed allegra gioventù raccolta intorno alla piscina od alla tavola imbandita di gustose squisitezze, musica ed allegria completano una piacevolissima serata.

La mattina seguente, dopo aver riposato come un re in una delle splendide casette, semplici ma intime e tutte gradevolmente arredate con un look rustico ma curato,  mi sveglio presto per fare qualche fotografia all’ alba.
Sono le 6 e 30 ma già incontro Giulia e Simone che mi danno appuntamento in scuderia più tardi e mano nella mano imboccano il vialetto che porta verso i paddock e poi più giù al maneggio, la campagna romana è affascinante mentre scatto respiro una forte sensazione di storia, di umile grandezza della natura, di armonia.

Ars Naturae (photo © tuttoDRESSAGE).

Soddisfatto delle cartoline immortalate sulla memoria della mia Nikon decido di fare colazione e raggiungo il dehor dove caffè, latte, marmellate e torte fatte in casa mi rapiscono per un buon giorno con i fiocchi, ho appena terminato quando mi raggiunge Barbara, e cominciamo una piacevole conversazione.

– Barbara ci vuoi spiegare quali sono le attività che si svolgono qui ad Ars Naturae?

Ars Naturae (photo © tuttoDRESSAGE).

“Qui svolgiamo agriturismo, allevamento di cavalli da dressage e l’attività sportiva.”

– Come nasce Ars Nature e qual è la vostra filosofia?

“Lo dice proprio il nome, nasce dalla passione per la natura, sia animale che vegetale, per cui dopo varie esperienze di vita cittadina, abbiamo capito che le nostre radici sono con la terra, nel rispetto e nella passione della natura.
Abbiamo cercato questo posto per 2 anni e abbiamo assemblato vari pezzi di terreno per avere una proprietà importante che ci permettesse di realizzare in armonia questi progetti che avevamo, quindi la nostra filosofia è il rispetto per la natura, la convivenza tra varie specie, che è possibile e soprattutto imparare ad apprezzare la semplicità e la spontaneità: qui ad Ars Naturae è tutto molto informale… molto vero.”

– Come nasce la passione per i cavalli ?

Antonio di Mauro (photo © tuttoDRESSAGE).

“La passione è nata prima che io avessi figli,  il dressage mi sembrava la forma di simbiosi massima con questo essere meraviglioso, per fortuna una dei due figli mi ha seguito in questo interesse.

Le gare ovviamente sono un feedback, una conferma del lavoro svolto, un incentivo a migliorarsi e a superare ogni giorno i propri limiti …un passo alla volta.”

– Avevate già esperienza come amazzone e cavaliere tu e tuo marito?

“Mio marito assolutamente no, io si ho montato. Ho iniziato facendo una scuola di groom in Inghilterra per 4 o 5 mesi quando avevo 16 anni, poi anche negli Stati Uniti ho avuto delle esperienze ma ai miei tempi il dressage non era così diffuso  come sport, quindi non era semplice praticarlo, ma ho sempre montato e ho sempre cercato di migliorare.

Noi siamo qui da 27 anni e viviamo con i cavalli da tutti questi anni, da quando siamo qui ci sono anche loro.”

– Poi avete iniziato a mettere sulla buona strada Giulia…

Ars Naturae (photo © tuttoDRESSAGE).

“Si, io ho montato a cavallo fino al quinto o sesto mese con Giulia nel pancione, quindi è stata ‘contagiata’, essendo cresciuti qui i miei figli hanno sempre respirato quest’aria e devo dire che lei è sempre stata affascinata dai cavalli.
All’inizio l’ho portata ad una scuola pony, perché si dice che la mamma non è mai un buon insegnante, però lì è caduta 2 o 3 volte forse  c’è stata una pressione eccessiva e quindi me la sono ripresa io ed ho impegato 2 anni a farle vincere questa insicurezza che aveva preso…poi superato questo scoglio iniziale tutto è proseguito bene nella giusta direzione.”

– In questi ultimi mesi si è aggiunto a voi anche Simone Citelli che ha avuto molte esperienze già da giovanissimo, so che ci sono progetti in opera….

Giulia e Simone al termine del lavoro (photo © tuttoDRESSAGE).

“Si, Simone è stato un elemento del tutto inaspettato… è stato una grossa spinta in avanti e ovviamente lui per un certo tipo di lavori ha molta più esperienza nonostante sia giovanissimo, ha proprio un senso innato dell’ arte equestre. Và comunque aiutato perché anche i diamanti sono grezzi e bisogna rifinirli.

Il progetto è quello di creare un centro di lavoro e addestramento dei giovani cavalli che al momento penso sia una delle lacune del nostro panorama equestre italiano.

Simone Citelli al lavoro con un giovane cavallo (photo © tuttoDRESSAGE).

In Italia nascono tanti buoni cavalli giovani, però dopo manca una struttura per mantenerli a questi livelli di qualità e svilupparli; quindi è un percorso molto lungo ma cominciamo a percorrerlo… siamo fiduciosi.
C’è chi ha possibilità e compra un cavallo già pronto, ma anche in questo caso và  mantenuto ad un certo livello. Abbiamo avviato questa attività per loro che sono giovani, vorremmo che facessero i vari passi della famosa scala del training. Siamo determinati e amiamo quello che facciamo.”

– Qui da voi c’è un ottimo stallone che è già al lavoro da qualche mese per avviare l’ allevamento vero?

Giulia Eva di Mauro e Simone Citelli con dei giovani cavalli (photo © tuttoDRESSAGE).

“Si avremo 7 figli suoi. È un cavallo che ha vinto tutto in Germania e poi è stato fermato per un problema, è un cavallo meraviglioso in cui io credo molto e… vediamo quello che succede ma ci credo molto!”

Saluto Barbara perchè ora mi aspettano in maneggio Giulia e Simone.

Prendo una stradina che costeggia i paddock, dove alcuni cavalli pigramente si godono la tenera erba guardandomi curiosi, ed arrivo ad Ars Equestre le scuderie di Ars Naturae, una stazione di allevamento ed addestramento di cavalli da dressage.

Giulia e Simone hanno già controllato tutte le scuderie e stanno muovendo alla longe due giovani cavalli, ci salutiamo nuovamente ma sono molto concentrati e cominciano subito a lavorare prima da terra e poi in sella con un 4 ed un 5 anni che sembrano promettere molto bene. Al termine di questo primo round di lavoro si concedono una pausa e parliamo.

– Giulia un  bel progetto questo di Ars Equestre raccontaci meglio…

Ars Naturae (photo © tuttoDRESSAGE).

“Abbiamo un un sogno che si sta realizzando un idea da seguire e si stanno creando parecchie opportunità, il nostro obiettivo è di riuscure a creare cavalli validi e compettitivi, cavalli professionisti che funzionino con tutti i cavalieri, cavalli con ottima testa e  comandi semplici che facciano divertire chi li monta, cavalli autonomi che si divertano  a lavorare con il loro cavaliere, per questo abbiamo scelto uno stallone speciale: la nostra new entry Comic.
Lo abbiamo messo anche alla prova in gara per capirne le vere qualità, ora affiniamo il tutto, abbiamo preso ispirazioni a Verden molta tecnica in pochi chilometri, cerchiamo di fare bene in piccolo ma con tecnica come veri professionisti
.
Proprio questo viaggio a Verden ha portato ottime conoscenze e contatti e l’anno prossimo allargheremo la nostra attività allevatoriale e non solo con Comic, stiamo lavorando su  grosse novita per realizzare il futuro.”

– Ci vuoi raccontare di più della star della scuderia e dell’ allevamento:  Comic Hilltop FRH lo stallone hannoverano che avete scelto.

Giulia in sella al magnifico Comic FRH (photo © tuttoDRESSAGE).

“E’ nato nel 1997 (da Come On x Platon I x Grande) allevato da Johannes Brinkmann, come cavallo giovane ha ottenuto risultati importanti con vittorie nei 4 anni, a 5 anni si è piazzato 6° al Campionato del Mondo a Verden era il 2002 e lo stesso anno terminò al 5° posto il Bundeschampionat. Alla fine del 2003  ottenne il prestigioso riconoscimento FRH riservato ai migliori stalloni di razza Hannover. I successi di Comic si sono poi susseguiti sotto la sella dell’ amazzone Carola Koppelmann cominciando a brillare anche nei rettangoli FEI, nel 2005 vinsero la loro categoria al CDI di  Hickstead  e nel 2006 ebbero una brillante stagione culminata con la splendida vittoria finale del prestigioso Nurnberger BurgPokal con un punteggio di 74.10%.  Nel 2007 il binomio salì con soddisfazione a livello Grand Prix classificandosi per la HKM Cup un trofeo per cavalli giovani a livello Big Tour.

Simone Citelli con Dustin ai Campionati Italiani ad Arezzo dove ha ottenuto la medaglia d' oro nella categoria Young Riders (photo © tuttoDRESSAGE).

Dei genitori di Comic ti posso dire che Come On (Cantus x Langraf) è stato secondo classificato al performance test di Medingen sviluppando poi le sue attitudini come saltatore ad alto livello internazionale sotto la sella di Ludger Beerbaum, Ralf Schneider e della Principessa Haya di Giordania (attuale Presidente della F.E.I. n.d.r.). La mamma Pik Dame (Platon I x Grande) ha prodotto cinque meravigliosi puledri da stalloni diversi e con grandi attitudini sia nel salto ostacoli che nel dressage, suo padre lo stallone Platon I ha ottenuto successi sotto la sella di Nelson Pessoa.

La linea di sangue ed il pedigree di Comic, oltre alle sue grandi qualità nel dressage  parlano da soli ma quel che conta è la sua alta capacità a trasmettere  ai figli le sue qualità ed i primi figli di Comic si stanno facendo notare come Costello HTF, Chamira, Comic Star.
Comic è un cavallo con tanta testa e generoso, un cavallo su cui un  cavaliere può sempre contare in rettangolo quanto in passeggiata anche con una femmina in calore non perde la testa, ora è come uno di famiglia  e credimi è  un amore. Gli abbiamo trovato ben 5 mogli qui da noi poi avra 6 – 7 figli anche in Canada e negli USA.

Giulia di Mauro nel rettangolo di Arezzo con Tinus dove ha ottenuto la medaglia di bronzo ai Campionati Italiani (photo © tuttoDRESSAGE).

Per noi è il cavallo del futuro, oltre che stallone per l’avviamento del nostro allevamento il suo seme è disponibile tramite la Tenuta della Calandrina che tutela sia noi che il cliente nella massima professionalita, il seme è disponibile anche attraverso la Hilltop farm americana che ce lo richiede .”

– Recentemente una bella soddisfazione ad Arezzo vero?

“Si ho partecipato con grande soddisfazione ai Campionati Italiani small tour con il mio grande compagno di avventure Tinus vincendo al primo anno da Senior la medaglia di bronzo, con lui sono passata dal 50% al 69% in intermediaire. Tinus è molto diverso da Comic perchè lui è un po lunatico e ti mette sempre alla prova ma mi ha insegnato a fidarmi delle sensazioni e questo e importante, è la sua rivincita perche in altre occasioni non sempre le cose sono andate bene con lui.”

Ringraziamo Giulia e facciamo qualche domanda a Simone Citelli.

– Simone da Milano a Roma, raccontaci di questo cambiamento…

Ars Naturae: il rettangolo (photo © tuttoDRESSAGE).

“Cosa dire…frequentando Giulia abbiamo scoperto di condividere non solo la passione ma anche i sogni e così è nata questa opportunità…voglio lavorare con i cavalli, allevare nel piccolo, costruire con umiltà  per poter fare bene. A Roma si sta bene c’è gente sorridente si lavora con calma, sto imparando ancora da persone esperte ma cercando di crescere…poi si sa non si smette mai di imparare!”

– Hai maturato molte esperienze con i cavalli malgrado la tua giovane età, ad Arezzo hai pure vinto un oro tricolore, soddisfatto?

Simone Citelli (photo © tuttoDRESSAGE).

“Certo vincere i campionati italiani Young Riders è stata una bella soddisfazione ma ancora più grande è la soddisfazione di avere dei clienti e degli amici che mi danno fiducia, che mi affidano i loro cavalli non solo per le gare ma proprio per lavorarli ed addestrarli. Stiamo preparando cavalli giovani, di cui alcuni davvero molto qualitativi come Floston Paradise di 5 anni, fratello del cavallo che Andrea Helgstrand ha portato quest’ anno ai mondiali di Verden, inoltre lavoriamo anche cavalli di livello M e St George.

Ars Naturae (photo © tuttoDRESSAGE).

Come ti ricorderai ci siamo recentemente incontrati anche in Germania  a Verden, è stata una esperienza illuminante, vedere la qualità dei cavalli presenti e la serietà e bravura dei loro cavalieri è fondamentale per capire e cercare di seguire le orme di chi nell’ equitazione è più avanti…”

Saluto Giulia e Simone che tornano in sella e dopo qualche altro scatto fotografico riprendo la mia strada lasciandomi Ars Naturae alle spalle.

Giulia e Simone (photo © tuttoDRESSAGE).

Questi ragazzi sono molto bravi ma la dote che forse apprezzo di più in loro è l’ umiltà, il desiderio di non smettere mai di imparare, le gare e le vittorie non sono fini a se stesse per loro ma la verifica del lavoro svolto che aiuta a capire dove bisogna tornare a migliorare.

Un approccio semplice ma sicuramente vincente e per questo motivo già diversi proprietari di cavalli si sono affidati a loro per preparare i propri perchè con naturalezza e competenza sanno già quali sono i “tasti da schiacciare” e lo fanno con amore e passione  senza vergognarsi di farsi aiutare da chi ha anche più esperienza di loro, motivo per il quale non di rado si incontrano nel loro maneggio tecnici stranieri di grande capacità.

Le medaglie di Arezzo sono conferme dunque, anche dai campi di gara, del buon lavoro fatto ad Ars Equestre e che il futuro dell’ equitazione e del dressage italiano possono contare anche su Giulia e Simone.

 

 

Marco Maria Racca

© tuttoDRESSAGE – RIPRODUZIONE RISERVATA

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