Arezzo 2014: Young Riders che battaglia!

Il vivaio Young Riders sembra trovare nuovi talenti e conferme ad Arezzo.

Ecco le tre grandi protagoniste Young Riders di Arezzo: da sinistra a destra Xenia Herta Schumann due volte argento, Alice Redaelli oro freestyle e bronzo tecnico e quindi Annachiara Menin oro tecnico e bronzo Freestyle (photo © tuttoDRESSAGE).

Nel Campionato Italiano Young Rider  Annachiara Menin con Donatello van de Helle vince il Team Test con la percentuale di 68,21% precedendo Simone Citelli con Gomera 66,63% e Xenia Herta Schumann con Remidemi 66,5% seguita da Monica De Bernardis, Francesca Ecchia, Alice Redaelli ed altri sette binomi.

Nella seconda prova tecnica ancora Annachiara Menin che va a vincere con il 67,37% questa volta davanti ad Alice Redaelli con Bonaire van de Mottelhoeve che ottiene il 66,13%, terze a parimerito Francesca Rapazzoli con Classiker e Valentina Croce con Nirvana  entrambe con il 65,76%. Alle loro spalle Carlotta Frandolig, Xenia Herta Schumann, Simone Citelli  ed altri sei binomi.

La somma dei punteggi delle due prove consegna l’ oro tecnico ad Annachiara Menin, l’ argento è di Xenia Schumann che ha fatto davvero miracoli con il suo dolcissimo Remidemi che ha saputo in breve tempo ritrovare equilibrio e totale fiducia nella sua amazzone dopo aver perso l’ occhio sinistro per una infezione. Bronzo ad Alice Redaelli.

E’ stata una splendida battaglia poi quella sul podio del Freestyle Young Rider dove Alice Redaelli del Bedesco di Terno d’ Isola si è aggiudicata l’ oro con una percentuale del 68,58% davanti a Xenia Herta Schumann argento con il 68,48% ed Annachiara Menin bronzo con un punteggio di 68,28%. I primi tre racchiusi in 0,30 punti percentuali testimoniano una ripresa davvvero combattuta tra queste tre brave amazzoni.

“Sono contentissima”, racconta Alice Redaelli, ” il primo giorno nel tecnico ho fatto un errore che mi è costato caro ma nel secondo giorno ho recuperato e sono riuscita a salire sul podio con un bronzo. Nel Freestyle era la prima volta in rettangolo con Bonaire van de Mottelhoeve,  era un po stanco al terzo giorno di gare ma abbiamo fatto un bel grafico ed ottenuto un buon punteggio artistico, ci siamo impegnati al massimo. Sono sei mesi che ho questo cavallo belga di tredici anni,  è molto affidabile puoi sempre contare su di lui gli devo tantissimo e si è meritato un bel po’ di carote e coccole extra. Purtroppo questo è il mio ultimo anno Young Rider, penso che parteciperemo alla finale di Coppa Italia e forse ad un internazionakle prima di passare Senior in small tour la prossima stagione”.

 

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