Accordo raggiunto: Equitazione salva a Rio!
L’Unione Europea e il Brasile sono giunti ad un accordo per le future Olimpiadi che si svolgeranno a Rio la prossima estate.
Così ha riportato O Globo, venerdì, dopo quello che ha definito come “un mese intenso di negoziazioni”.
Il più importante giornale della città di Rio de Janeiro ha confermato che i termini della trattativa saranno pubblicati ufficialmente la prossima settimana e presentati all’Assemblea Generale della Federazione Equestre Internazionale che si terrà a Puerto Rico dal 10 al 13 novembre.
La Confederazione Brasiliana Equestre, nell’ultimo mese, ha sollevato la possibilità che la mancata modifica delle restrizioni alle importazioni potrebbe costringere le tre discipline olimpiche di dressage a spostarsi dal complesso sportivo di Deodoro (luogo dei Pan American Games del 2007) fuori Rio o addirittura in un altro paese.
O Globo afferma che i proprietari dei cavalli in Europa sono stati delusi dall’esigenza imposta dal Ministero dell’Agricoltura brasiliano di avere una certificazione che permettesse la temporanea importazione degli animali. Il tutto è stato reso pubblico durante un evento internazionale di dressage a Sao Paulo.
L’accordo prevede che il Brasile debba accettare le stesse procedure usate in Europa.
Marcelo Pedroso, dell’Olympic Delivery Authority, afferma che la sicurezza a livello di salute sia la prima cosa da garantire e preservare.
A questo proposito si farà riferimento a tre modelli sanitari per quanto riguarda i cavalli che parteciperanno ai giochi olimpici. Uno di questi, conosciuto come Mercosur, è utilizzato per il blocco economico dell’America del Sud; il secondo è stabilito dall’Unione Europea e la terza versione, la più complicata, è stata creata appositamente per i Giochi.
La Federazione Equestre Internazionale ha dato il suo beneplacito alla proposta.
