Accademia Italiana: sarà una Golden Summer 2014!

Il Borgo di Mustonate ha recentemente ospitato uno stupendo evento di Accademia Italiana Style riservato alla rete commerciale ed a pochi intimi.

Le bellissime scuderie della famiglia Aletti si sono trasformate con disinvoltura in un set fotografico ed in una passerella dove, tra modelle, fotografi, luci e capi  fashion ma tecnici e pratici realizzati da Gino Moschetti, i cavalli molto incuriositi ed i presenti molto interessati hanno potuto ammirare in anteprima la collezione Primavera-Estate 2014 intitolata Golden Summer.
Collezione che sarà ufficialmente presentata agli addetti ai lavori allo Spoga di Colonia in settembre.

Non abbiamo ovviamente resistito alla tentazione di farci raccontare dal geniale stilista milanese Gino Moschetti qualche chicca in anteprima sulla nuova collezione.

– Gino abbiamo assistito ad una presentazione magnifica della nuova collezione primavera-estate 2014, ce ne vuoi parlare?

Gino Moschetti

E’ una collezione in cui abbiamo rinforzato alcuni dettagli, innanzitutto il grip è diventato fondamentale, ha avuto grandi riscontri soprattutto nella versione power-grip da dressage anche per chi salta; lo abbiamo quindi distribuito su tutta la collezione.

Abbiamo anche sviluppato una nuova serie di pantaloni con delle tasche e dettagli differenti, dove abbiamo insistito con la stampa del nostro logo in all-over, che abbiamo anche come dettaglio sulle giacche, sui frack e ora anche sui pantaloni, anche quelli in tinta unita. Inoltre il nostro tessuto in esclusiva  super stretch con dei dettagli differenti rispetto a quelli delle scorse stagioni, con dettagli ancora di colore fluo malgrado non credo più nel fluo come quest’anno ho voluto comunque mettere ancora qualche dettaglio, a mo’ di di scia finale su questo genere di look.

Questa primavera-estate 2013 tanto colore, nel 2014 invece il colore è dato dal dettaglio; quindi i miei tessuti base fondamentali ci sono sempre, ma reinterpretati in maniera differente.

Abbiamo allargato la gamma dei loghi; il logo in all-over visto il grande riscontro lo abbiamo stampato su una base, su un fondo un po’ delavè e poi ho rinforzato evidentemente tutta l’area dei pantaloni da concorso con dei nuovi modelli completati dai nostri blazer col tessuto bielastico super leggero e soprattutto dal frack da donna.

Questo è un capo che a me  fa molto piacere presentare, perché è una linea completamente differente, non tanto per la vestibilità , che è vicina a quella degli altri marchi, ma la allacciatura a un petto, il gillet che non è fatto con le finte punte ma ha tutto il davantino creato con un gillet vero e proprio .

La collezione è decisamente più ampia rispetto alle altre stagioni, purtroppo…(e ride n.d.r.)  perché poi è tutta  fatica in più per noi, però ci sono grandi riscontri !”

-Ne approfittiamo anche per fare un po’ il punto, mi sembra che il marchio Accademia Italiana stia ottenendo un grandissimo successo e riscontro a livello mondiale, non solo italiano!

“Si abbiamo grandissimi riscontri in Oriente, soprattutto in Giappone, noi sappiamo tutti che il mercato giapponese è molto vicino a quello che è il look italiano. Probabilmente la mia collezione lo rispecchia moltissimo ! L’abbiamo progettata appunto con questo intento di avvicinarci moltissimo al mondo dell’ abbigliamento vero e proprio, senza perdere la tecnicità dell’equitazione. Questo loro lo hanno interpretato benissimo e quindi ha avuto un grandissimo riscontro in Corea, ma anche in America, negli Stati Uniti, in cui stiamo collaborando con i nostri rivenditori.
Quello che mi piace è che stà diventando una vera e propria collaborazione, non c’è più il solito rapporto di : “io produco , tu vendi! “. Oppure : “tu compri e poi vendi !”

Altra idea di cui siamo davvero fieri è quella che, abbiamo proprio studiato un modo, a proposito della collaborazione, di rendere il nostro pantalone personalizzato per una nicchia di clienti anche se  ovviamente non possiamo farlo per tutti.

Nel mondo del design in generale, dalle auto all’arredamento, c’ è questa  possibilità data al cliente di modificare la propria vettura ad esempio;  noi lo abbiamo fatto sui nostri prodotti, solo ed esclusivamente sui pantaloni.

Quindi scegliendo un nostro modello, c’ è la possibilità di modificare il colore dei bordi o di scegliere un  colore diverso, noi lo produciamo sulla base degli accordi commerciali che ci permettono di fare tutto questo e penso che sia una grandissima novità!

Il nostro obiettivo quindi non è solo quello di vendere, ma anche quello di avere rapporti di collaborazione con il negoziante.

Grazie al Giappone ed alla Florida, abbiamo capito che tutto questo era possibile!

Ci sono stati clienti giapponesi che a noi erano affezionatissimi, che ci hanno chiesto di fare un’operazione di questo genere, ci siamo resi conto che per noi era fattibile e lo stiamo facendo! Senza cercare di stravolgere quella che è la nostra catena di produzione, perche questo per noi è ovviamente fondamentale.”

-State quindi proponendo non soltanto innovazione in quello che riguarda il design ma anche per quello che è il lato commerciale.

“Trovare delle nuove formule, noi ce lo siamo già detti alla nostra prima intervista, è fondamentale!
Bisogna trovare secondo me delle strade nuove. Io mi sono stancato della solita rete commerciale, del classico io produco , tu vendi , ci vogliono delle novità…

Io nasco come consulente, quindi il discorso della collaborazione ce l’ ho proprio dentro e trovo che sia fondamentale poterlo fare e riportarla in qualsiasi altro tipo di situazione e questa è una delle formule che abbiamo adottato.

Per adesso non so’ cos’altro ci potremmo inventare, ma questa novità ci porterà via una quantità industriale di energie perché mettere d’accordo tutte queste persone ed idee che sicuramente ci proporranno non è semplice ma sono certo che avrà un grande riscontro.
Infatti  devo chiedere alla mia rete commerciale di cercare di dedicarla solo ad una nicchia importante di clienti.”

-Abbiamo visto un’ambientazione magnifica, un’atmosfera frizzante ma intima, dei capi meravigliosi, tant’ è che anche quando erano portati col tacco o con la ballerina, erano incredibilmente modaioli, pensi che riuscirete anche ad andare on the road con questi capi?

“Beh, il discorso dell’immagine è sempre quello che ho detto e la base della nostra collezione è sempre fondata su quest’ ottica . L’ accessoristica che hai visto nella sfilata abbiamo fatto fatica, non tanto ad abbinarla coi nostri capi, che sono facilmente esternabili, ma a non renderla banale.

A volte sembra anche ridicolo, ma la scelta della scarpa, che è una scarpa da abbigliamento, deve cercare in qualche modo alla lontana di ricordare il mondo dell’equitazione, abbiamo giocato con il colore e delle scarpe tipo da ginnastica, come le All-star e addirittura anche con le ballerine.

Gino Moschetti

Quindi deve sempre esserci un qualcosa… perché la ballerina non richiama il mondo dell’equitazione, però tutto nell’insieme non fa perdere quell’ottica, questa è la cosa importante!

A proposito di calzature ringrazio De Niro Boots con il quale c’ è un meravigliso rapporto e che ci fornisce i suoi bellissimi stivali per le nostre sfilate.

Per il resto i nostri capi nascono per l’ equitazione ma ci è capitato di vederli indossati anche in citta…”

Quelle che vedete in questo servizio fotografico sono anticipazioni che Accademia Italiana Style presenterà allo Spoga Horse di Autunno a Colonia tra pochi giorni e siamo certi… sarà un altro successo planetario.

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