Dall’ Ora un europeo a 38 gradi

Abbiamo incontrato il Dott. Daniele Dall’ Ora, veterinario  federale del Team Italia per capire le problematiche di una gara di questo livello e con queste temperature roventi.

Ci piacerebbe poter avere la sua opinione sul Team Italia a questi Campionati Europei di Oliva Nova e capire se ci sono stati particolari problemi, magari per via del caldo.

“Beh, direi che il caldo c’è, ovviamente, ma non ha creato particolari problemi ai cavalli. Le Scuderie sono molto buone, ben costruite. Sono ventilate hanno tetti alti e file larghe. Eravamo comunque preparati con ventilatori e reintegratori di fluidi ma non è stato necessario dare questi ultimi ad alcuno. Anche gli orari stabiliti per poter montare e lavorare mi sono parsi determinati con criterio con l’ interruzione delle gare dopo le 13 fino alle 18.”

Quindi, fortunatamente, nessun problema con i cavalli. Che preparazione è necessaria prima di poter affrontare una gara di questo tipo?

“La questione non riguarda questa gara in particolare, quanto qualunque gara estiva, quando notoriamente fa più caldo. Siamo preparati a reintegrare sali minerali e liquidi, ma non in via preventiva. I reintegratori vengono somministrati in funzione della sudorazione del cavallo. Dal punto di vista veterinario, questo concorso ha di particolare solo il viaggio. Sono all’incirca 1600 km, quindi si tratta di un viaggio molto lungo da affrontare preparati ed in più tappe, sia all’andata che al ritorno.”

Quali precauzioni vengono adottate in queste occasioni?

“Si possono somministrare vitamine del gruppo B e C, qualcuno sceglie di affiancare una blanda terapia antibiotica che non abbia impatto sulla tonicità. In alcuni casi si decide di somministrare anche dei fluidi.”