Chiacchiere e caipirinha…

Che un fatto come la sentenza del Tribunale Federale contro Enzo Truppa diventasse una sorta di tormentone estivo era a dir poco scontato, non solo ovviamente per il livello dei personaggi interessati ma anche per il timing sospetto e poco opportuno. Non entriamo nel merito della causa civile, ovviamente si tratta di una questione legale, ma dell’ aspetto sportivo.

Caipirinha a Rio de Janeiro (photo © 2016 ContemporaryNomad.com ).
Caipirinha a Rio de Janeiro (photo © 2016 ContemporaryNomad.com ).

Questi i più recenti sviluppi ed aggiornamenti.

Ora la FISE con un comunicato a dir poco autoreferenziale, pubblicato il 5 luglio sul sito della Federazione, invoca la tregua olimpica, dopo aver pubblicamente acceso la miccia a metà marzo e fatto esplodere ad orologeria il caso ora si chiede la tregua olimpica… beh manca un mese a Rio…forse bisognava pensarci prima… Probabilmente per non guastarsi le vacanze brasiliane, a seguito di chi in Brasile andrà a fare sport vero e non chiacchiere, caipirinha e campi da golf…qualcuno ora vorrebbe fermare la valanga mediatica e dei social networks che sull’ argomento continuano a scrivere. No non funziona così, spiegatelo a Valentina Truppa che per queste Olimpiadi ha sputato sangue e sudore rialzandosi dopo la caduta di Arezzo, guadagnando il posto per l’ Italia, riconquistato primeggiando dalla long list FISE a suon di risultati e che poi ha dovuto prepararsi psicologicamente per Rio con ben quattro dicesi quattro voli andata e ritorno per Roma a seguito delle convocazioni per il Tribunale Federale, Valentina ultimamente ha talmente dimestichezza con i 737 che quasi quasi per Rio può pilotarlo lei l’ aereo caro Presidente Orlandi….altro che mental coach per gli atleti Olimpici….

Vogliamo poi parlare dei post del consigliere Mocci…no quì stendiamo un velo pietoso…

Splendido invece il commento pubblicato  sul sito INSTE, presieduto da Claudio Gallone,   che riportiamo integralmente:

“Noi , sia individualmente che quale associazione, non siamo tesserati Fise MA in quanto cittadini-contribuenti dello Stato Italiano portiamo nelle casse federali svariati milioni di euro unitamente a benefici fiscali, per la fise e i loro associati, che si tramutano in altrettanti ” soldoni”. Dunque per le ragioni sopra esposte ed essendo la Fise , anche , soggetto c.d. pubblico abbiamo il sacrosanto DIRITTO  di verificare come vengono impiegati tali denari e , soprattutto se la gestione -organizzazione di tale soggetto da le opportune garanzie di trasparenza nel proprio operato.

Chiamasi controllo democratico.

Orbene è fuor di dubbio che uno tra i compiti istituzionale del Segretario Generale sia la conservazione e salvaguardia del patrimonio federale e in tale funzione è vigilato, il suo operato, anche dalla Corte dei Conti, appunto in relazione al suo essere, la federazione, soggetto pubblico.

Va da sè , senza entrare nelle problematiche specifiche, che era diretta responsabilità – dovere del Segretario Generale Fise ” agire ” , in sede civile, contro il Sig. Truppa laddove egli ritenesse  violato un contratto in danno della Fise.

Diversamente , l’aver ” segnalato”, da parte del Segretario Generale Fise, alla Procura Federale Fise comportamenti di violazione , del Truppa, in relazione ai principi di lealtà,correttezza e probità il tutto in relazione ad una diversa interpretazione contrattuale sottoposta al vaglio dei giudici civili, ci appare un atto a dir poco… inquietante.

Abbiamo più volte affermato che l’attuale Regolamento di Giustizia e, temiamo anche il prossimo, siano essenzialmente antidemocratici e soprattutto, di fatto, strumento di pressione su qualsiasi forma di dissenso politico.

Leggendo la sentenza, pubblicata sul sito federale, abbiamo trovato tali illogicità nelle motivazioni da rendere la stessa oggettivamente ...imbarazzante.

Può darsi, come ci hanno insegnato all’Università, che si tratti di una ” sentenza suicida ” elaborata al solo fine di essere , in secondo grado, immediatamente riformata e nel contempo dare al ” volgo” l’dea che nessuno è impune ancorchè “…tenuto conto della posizione rivestita da quest’ultimo, della sua indiscutibile competenza,esperienza e rinomata notorietà nel settore equestre”.

Non possiamo sottacere la chicca relativa all’irrogazione delle sanzioni, qui davvero si è superato l’inimmaginabile  !!

Ricapitoliamo : 10.000,00 picchiotti ce li dai subito mentre la sospensione di 4 mesi ( la Procura bontà sua aveva chiesto 40 giorni) decorre dalla fine delle Olimpiadi e…..fai il bravo !!!

Dai !!! non è proprio un bel proporsi.

” Il problema di un suicidio politico è che ti lascia ancora vivo per vederne  le conseguenze “( W.Churchill ).

GASPARONE

P.S. Segnaliamo che la celerità nella procedura disciplinare contro il Truppa è incomparabilmente diversa da quella, ad esempio, contro Brunetti, ancora pendente.”

Intanto Valentina viene onorata dall’ IOC (il Comitato Olimpico Internazionale), l’ organizzatore dei Giochi Olimpici, con la foto di copertina nella sezione del Dressage del sito ufficiale di Rio 2016…ecco l’ Italia che lavora sodo e sorride, lo sport che amiamo… altro che chiacchiere e caipirinha…

valentina

There are not media published by you.