Orlandi: sosterremo economicamente i cavalli giovani più promettenti!
In una intervista pubblicata mercoledì 30 Marzo sulla Gazzetta dello Sport il Presidente della FISE cav. Vittorio Orlandi elogia lo sforzo dei singoli per la conquista dei pass olimpici per Rio.
“C’è da essere orgogliosi per quel che hanno fatto nostri cavalieri… in Fise le cose stanno cambiando: perché a Tokyo 2020 e soprattutto a Roma 2024, su cui punto senza dubbio, dovremo andarci con una programmazione certosina per andare puntando il podio.” Così ha dichiarato il Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri al quotidiano sportivo nazionale in un intervista che sembra già aprire la prossima campagna elettorale.
“Questo 2016 lo considero un inizio…i cavalieri da adesso in poi devono – è un obbligo – entrare in un sistema più controllato dalla Federazione: lo impone lo sport moderno.” Orlandi fa riferimento ad un salto di qualità mentale necessario per i nostri cavalieri dall’ aspetto atletico, psicologico e nutrizionale. Sull’ annoso problema dei cavalli Orlandi aggiunge: “Ho parlato con i proprietari e c’ è disponibilità: i cavalli giovani più promettenti saranno sostenuti economicamente dalla Federazione. Diventeremo una sorta di comproprietari. In cambio il cavallo resta in Italia. Stiamo parlando di budget di 200-300mila euro l’ anno. Si farà, manca solo il nero su bianco.”
fonte: La Gazzetta dello Sport
