Valentina Truppa rifiuta, ringraziando, l’ offerta di gareggiare per il Belize

Lo stato centro americano due giorni fa ha ufficialmente offerto all’ amazzone azzurra di gareggiare per i propri colori con una importante offerta economica di 150 mila euro annui.

Valentina non se l’ è sentita di accettare la generosa offerta, è troppo attaccata all’ Arma ed al suo Paese, sebbene i soldi siano importanti l’ appuntato dei Carabinieri vuole continuare a gareggiare in divisa e per l’ Italia nonostante quanto recentemente accaduto, stiamo facendo riferimento ovviamente alla causa che la FISE intende promuovere contro il Centro Equestre Monferrato relativamente alla vendita di Eremo del Castegno.

Così Valentina rimane a difendere il tricolore nei rettangoli internazionali indossando la divisa dell’ Arma.

Questo il testo della lettera datata Milano 25 marzo 2016 inviata dal Consolato Generale del Belize a Valentina Truppa:

Il Consolato Generale del Belize in Italia porge le Sue più alte considerazioni alla Signorina Valentina Truppa ed ha l’onore di comunicarLe quanto segue:

L’Olympic and Commonwealth Games Association è un’organizzazione sportiva, nata il 1967 a Belize City, fra gli altri progetti sportivi ha  deciso di  fondare la Federazione Sport Equestri of Belize al fine di poter formare atleti rivolti a questo magnifico Sport , oggi non popolare in Belize in forma agonistica

Il nostro Comitato Olimpico Internazionale, “Olympic and Commonwealth Games Association. ha lo scopo di curare l’organizzazione ed il potenziamento dello sport, per consentire la partecipazione ai Giochi olimpici.

“Olympic and Commonwealth Games Association congiuntamente con il Ministero dell’Educazione e il Ministero dello Sviluppo Economico ha creato un fondo, per poter stimolare  lo Sport per  i nostri giovani connazionali al fine di finanziare le attività sportive.

Nello statuto del Fondo è compreso il finanziamento per gli atleti che sono costretti ad allenarsi all’estero per ragioni di opportunità sportive.

Dopo una accurata analisi il Governo ha iniziato a considerare l’importanza di acquisire atleti di spessore Internazionale al fine di creare una formula così denominata “With Sports We Can “al fine di stimolare i giovani a lasciare la strada per dedicarsi allo  sport.

Marions Joanes, atleta Statunitense, alle Olimpiadi del 2.000,  al suo trionfo oltre la bandiera degli Stati Uniti d’America ha portato la Bandiera del Belize tra le sue mani, da quel momento l’atletica nel nostro Paese ha iniziato ad ottenere successi importanti nei confronti  dei nostri giovani, addirittura  si  è costruito uno stadio in onore  dell’atleta.

l’ Olympic and Commonwealth Games Association è membro dell’Organizzazione Sportiva Panamericana  dove  i nostri atleti hanno il diritto di partecipare  ai giochi Panamericani.

Il Console Generale ha l’onore di comunicarLe, che il Governo del Belize tramite Mr, Edward Pitts, Presidente dell’Olympic  and  Commonwealth  Games Association  del Belize sarebbero onorato di offrire  la possibilità all’atleta Valentina Truppa di naturalizzarsi Cittadina del  Belize  e  conseguentemente divenire  atleta  della  nostra  meravigliosa Nazione.

Il Presidente Mr Edward Pitts ci ha espresso la Sua disponibilità ad incontrarLa tramite il nostro Console Generale per poter discutere più nel dettaglio della proposta la quale ci siamo pregiati di sottoporle augurandoci che sia cosa a Lei grata.

Il Console Generale del Belize porge Le Sue più alte considerazioni alla Gentilissima Signorina Valentina Truppa.

in allegato copia della lettera

Questa la risposta di Valentina ed Enzo Truppa.

Cortese Console Generale del Belize
In nome e per conto di Valentina Truppa e mio personale vorremmo ringraziarla caldamente per la sua lettera indirizzata a Valentina, da noi sicuramente  molto apprezzata e attentamente vagliata. Valentina, è noto, è arruolata quale appuntato scelto e sente fortemente l’appartenenza all’Arma dei Carabinieri che considera come la sua seconda famiglia. Valentina non può dimenticare che l’Arma le e’ stata molto  vicina nei momenti critici specialmente nella persona dei suoi Superiori diretti e sopratutto del Comandante Generale dell’Arma, Generale Tullio Del Sette e  pertanto, pur ringraziando per la generosa e allettante offerta, ritiene di dover riaffermare la sua fedeltà all’Arma e alla Bandiera Italiana, ricordando con orgoglio di aver visto sovente sventolare in tante vittoriose occasioni e quindi ha deciso di declinare cortesemente la vostra generosa offerta e continuare a montare per la sua Nazione di nascita e di appartenenza con la amata divisa dei Carabinieri.
Con i migliori saluti di Valentina e miei personali.
Dr Enzo Truppa