Lacrime e grande emozione all’Addio al Rettangolo di Norte Lovera
Si sono spenti gia’ i riflettori sull’edizione 2015 del SICAB ma l’atmosfera nell’ Andalusia equestre è ancora fortemente impregnata dalla grande emozione che ha accompagnato il commiato di Norte Lovera dalle piste e dal suo pubblico al Gran Gala’ di sabato sera il 21 Novembre a Siviglia.
L’attesa era tanto intensa da essere quasi tangibile, fino a scoppiare in un caloroso applauso all’entrata in scena di Norte, montato dal suo cavaliere di tutta la vita, Jose’ Antonio Garcia Mena, scortato da 8 cavalieri 0limpici, tra cui Rafael Soto, Dani Martin Docks e Ignacio Lopez ; ma quando Jose ha chiamato dalle tribune alla pista il padre, suo fidato consigliere e artiere, per un lungo ed affettuoso abbraccio, forse per richiedergli un sostegno per affrontare l’amarezza di questo commiato, il Padiglione 3 si è sciolto e le lacrime sono apparse sui volti di tanti spettatori.
Norte, arrivato da Jose Mena all’eta’ di 5 anni quando ancora era attivo il Centro di Alto Rendimento dell’ANCCE al Chapin di Jerez de la Frontera , e’ stato sicuramente il cavallo che ha lanciato Jose Mena nella sua ascesa nell’Olimpo dei migliori cavalieri del mondo. Con la sua partecipazione a due WEG , Kentucky 2010 e Normandia 2014, e a due Campionati Europei, Herning 2013 ed Aachen 2015, benche’ offuscato dal fulgore di Fuego XII, suo compagno di squadra, Norte ha sempre ben contribuito ai piazzamenti della squadra spagnola , dando prova del grande cuore dei Pura Razza Spagnoli, ritornando all’alta competizione dopo 22 mesi di stop a causa di una lesione che gli impedi’ la partecipazione ai Giochi Olimpici di Londra; una mancata occasione che rimane il cruccio di Jose Garcia Mena : “… mi spiace infinitamente anche perchè se io magari potro’ avere altre occasioni, lui no e , sono sicuro, se lo sarebbe meritato “.
Un cruccio che si leggeva chiaramente anche nelle lacrime che solcavano il volto di Jose , inquadrato dal mega schermo del Padiglione 3, alla fine della rappresentazione della sua KUR, e che contagiarono gran parte dei presenti quando, tolta la sella a Norte incoronato dalla corona dei vincitori, questo cavaliere , formatosi all’ombra del grande Alvaro Domecq, passo’ con il suo Norte a raccogliere l’abbraccio del pubblico nell’ultimo giro d’onore a piedi accompagnato dall’allevatore, Enrique Lovera.
Un’edizione veramente speciale quella del SICAB di quest’anno, che oltre a celebrare il 25* anniversario del Salone, ha accolto per la prima volta il Campionato del Mondo del PRE, per dare ancora di piu’ il senso di universalita’ di questa Razza che ha saputo stupire tutti gli addetti per la sua versatilita’ e la sua generosita’, fino ad occupare un posto di primo piano nei rettangoli del Dressage, una disciplina che fino a pochi anni fa era sicuramente riservata ai cavalli centroeuropei.
Ignacio Lopez Porras, il jinete profesor della Real Escuela di Jerez, piu’ volte parte integrante dell’ “Equipo” spagnolo oggi allenato da Rafael Soto, si e’ laureato Campione del Mondo nella categoria Gran Premio con Jimeno , un PRE della Yeguada di Francisco Trivinio, classificatosi al 3* posto alla recente edizione della Copa di S.M. el REY di Madrid. La Tecnica ed il Sentimento sono gli emblemi di questo cavaliere andaluso di Chipiona che ha fatto del Dressage il suo stile di vita, uscendo dall’Accademia di Jerez per dedicarsi interamente al rettangolo e per creare una scuola di formazione che attrae ragazzi da tutta la Spagna.
E naturalmente al Palacio de los Congresos di Siviglia, sede del Salone Internazionale del Cavallo Spagnolo dal 1991, non potevano mancare Kimberly Boyer dell’Hampton Green Farm, allevatrice e proprietaria di Grandioso HGF e presidentessa dell’USPRE ( United States PRE ) ed il suo cavaliere Dani Martin Docks che ci spiega l’assenza di Grandioso dovuta alla partecipazione all’ Horse Week di Madrid, il CDI 3* che chiude la stagione agonistica di alto livello.
Come noto la passione di Kim Boyer per il PRE e’ stata una delle maggiori protagoniste della diffusione di questa razza nel dressage in America e le performances di Grandioso ai recenti WEG e Campionati europei hanno mantenuto al cavallo spagnolo un meritato posto in squadra. Chiediamo a Dani quali sono i progetti per le prossime Olimpiadi di Rio e se abbia qualche aspettativa con Bolero HGF che abbiamo visto poco tempo fa vincitore del Gran Premio di Dos Lunas : “ … vedremo come si sviluppa la stagione, per ora all’Horse Week andremo con Grandioso anche perchè non ci hanno permesso di iscriverli entrambi e lasciamo che Bolero , che ha 12 anni , si prenda ancora un po’ di tempo per i grandi appuntamenti .”
A cura di MASSIMO PARODI
