Quixy: la magia dell’ equilibrio
In occasione di Fiera Cavalli a Verona è stato ufficialmente presentato uno strumento che, oltre ad essere utile e divertente per gli spostamenti in scuderia ed in concorso si è rivelato particolarmente interessante per chi monta a cavallo.

Ne abbiamo parlato con Carlo Di Bello che è responsabile per il settore equitazione alla ElettroBaldi che appunto commercializza Quixy.
Quixy è stato recentemente presentato alla Fiera di Verona al di là di essere estremamente interessante e divertente, ha un suo perché nell’equitazione, ce lo vuoi spiegare?
“Sì, ha un suo perché nell’equitazione in quanto è un monopattino che lavora in maniera trasversale, il cavaliere sul Quixy deve avere una posizione ed un equilibrio simile a quando sta sulle staffe e deve mantenersi in equilibrio senza tirare le redini ed appendersi alla bocca del cavallo, oltre ad avere una certa indipendenza; Quixi è l’attrezzo giusto perché ti mette proprio in questa situazione, ti aiuta a diventare padrone del tuo equilibrio, sia sull’asse longitudinale che trasversale è utilissimo per stimolare e come autoverifica al cavaliere stesso per quanto riguarda il controllo della sua postura e del suo equilibrio.”
Quindi non è soltanto uno strumento per spostarsi, ma un vero e proprio strumento di training e di allevamento per il cavaliere. Tu che arrivi dal completo, quindi hai un’idea a tutto spettro dell’equitazione a livello di discipline olimpiche, vuoi darci qualche inside a livello delle diverse discipline con Quixi?
“Sicuramente per i completisti è uno strumento utile perché aiuta bilanciare il corpo – nei completi, come tutti sappiamo, ci sono i dislivelli, quindi peso in avanti e peso indietro e rimanere in equilibrio è fondamentale. Per quanto riguarda il dressage, la postura della schiena, la testa alta e sciolta, come leggiamo sul manuale di equitazione, il baricentro sul bacino e la disponibilità del peso del corpo del cavaliere sulle staffe, diventa fondamentale, Quixy è dotato di due sensori laterali che avvertono il peso del corpo del cavaliere. Questo attrezzo meraviglioso è già impiegato da molti allenatori nei settori giovanili del calcio.
“Provando questo mezzo con Roberto Rotatori e con Valentina Truppa ho poi avuto delle conferme anche loro hanno trovato un senso ed affinità particolare con lo sport equestre, Valentina lo usa ed è diventata una nostra testimonial. In altri sport Raniero Testa, campione del mondo di tiro dinamico ha voluto assolutamente Quixy per gli allenamenti per poter sparare in maniera migliore e stimolare il suo equilibrio durante il tiro.”
Una cosa che va puntualizzata è che non tutti questi tipi di strumenti sono uguali, ci sono delle differenze tecniche piuttosto importanti che influiscono anche sul prezzo.
“Quixy costa 390 euro, viene spedito su ordinazione anche direttamente a casa. In questo momento io sono responsabile dell’equitazione per Quixy e per l’Elettrobaldi. Le differenze sono, intanto una garanzia di due anni su tutti i materiali. La ditta è a Pisa e ha un magazzino a Reggio Emilia, quindi qualsiasi pezzo di ricambio è reperibile. I motori sono brushless con giroscopio, quindi parliamo di tecnologia avanzata; sensori dinamici sotto ai piedi e luci led qualora si usi di sera. Esistono copie come dappertutto, cinesi perlopiù, che costano meno, ma poi andiamo a giocarci tutto sull’assistenza, sulla pronta consegna, sui ricambi. Batterie litio, autonomia 20 km – calcolati a 10 km/h con una persona sopra ai 100 kg – , si ricarica in sole due ore.
“È stato veramente un successo inaspettato a Verona, da parte di Luca Baldi, che l’ha usato con i suoi ragazzi, ma a Verona con i cavalieri, come avevo un po’ previsto per la similitudine con l’ equitazione, è stata un’altra cosa.”
Per ulteriori informazioni ed acquisti online potete visitare il sito della Elettrobaldi.