Presenza Olimpica a rischio per il dressage

Preservare il dressage tra le discipline olimpiche è lo sforzo e l’ impegno maggiore da affrontare in questo momento da parte della FEI.

Frank Kemperman (photo © tuttoDRESSAGE.it / Marco M. Racca).

Nel corso del Global Dressage Forum conclusosi martedì ad Hooge Mierde in Olanda, tuttoDRESSAGE era presente per il quindicesimo anniversario di quello che probabilmente è il più importante forum mondiale sul dressage.

Splendidamente organizzato dalla Global Dressage Foundation, presieduta dalla Principessa Benedikte di Danimarca, il forum si è svolto presso la Academy Bartels. Il GDF 2015 ha avuto diversi argomenti in discussione.

L’ argomento forse più importante è stato affrontato in occasione dell’ apertura lunedì quando immediatamente dopo il meeting annuale dell’ IDRC, (Associazione che riunisce i cavalieri internazionali di dressage) e dell’ IDTC (che riunisce i trainers), Frank Kemperman Presidente del Dressage Committee alla FEI ha preso la parola.

“Il prossimo anno verrà deciso se rimarremo nelle Olimpiadi,” ha affermato Frank Kemperman, “aumentare la popolarità del dressage è la nostra missione primaria ora. Dobbiamo trovare la giusta formula tra tradizione ed innovazione. Stiamo lavorando su diverse idee quali team di tre e nessun punteggio scartato, abbiamo pensato anche a pas de deux, pas de troix ed al knock out.

“Per rendere più comprensibile questo sport bisogna poi uniformare il format tra i diversi campionati inoltre non è possibile avere cosi tanti binomi come ai WEG abbiamo raggiunto la capacità massima e servono test più brevi.

“Pensiamo che quando il freestyle fu introdotto si grido quasi allo scandalo ma ora proprio il freestyle è il nostro cavallo di battaglia, dobbiamo lavorare e rimanere molto disponibili ai cambiamenti ed all’ innovazione per non uscire dal circuito olimpico.” Ha poi concluso Kemperman.

Articoli correlati

There are not media published by you.