Rio senza cavalli?
Problemi legati alla documentazione relativa all’ ingresso dei cavalli provenienti dagli altri paesi mettono a rischio lo svolgimento delle discipline equestri alle prossime Olimpiadi di Rio de Janeiro.
E’ stato Luiz Roberto Giugni presidente della Federazione Equestre Brasiliana CBH a spiegare alla Associated Press che: Se non risolviamo il problema entro fine mese rischiamo seriamente che le gare di equitazione non si svolgano in Brasile”.
Il Ministero dell’ Agricoltura brasiliano sarebbe infatti n ritardo nel preparare la lista di documenti ed autorizzazioni richiesti ai concorrenti che parteciperanno alle prove di salto ostacoli, dressage e completo.
Il Comitato Olimpico brasiliano si è detto fiducioso su una soluzione del problema ma va effettivamente notato che all’ evento test disputato a Deodoro erano presenti solo cavalli residenti in Brasile e non provenienti dall’ estero.
Non sarebbe la prima volta che le competizioni equestri si svolgono lontano dalla fiamma olimpica, già nel 1956 invece che in Australia si svolsero a Stoccolma e più recentemente nel 2008 per le Olimpiadi di Pechino le discipline olimpiche si svolsero ad Hong Kong.