Cambiamenti in vista nel Dressage?

Il portavoce della Commissione Dressage, Frank Kemperman, intervenuto al FEI Sports Forum svoltosi il 27 e 28 Aprile a Losanna, presenta alcune proposte di modifica.

Frank Kemperman at FEI Sports Forum 2015
Frank Kemperman, Presidente del FEI Dressage Committee, al e FEI Sports Forum 2015 di Losanna. (photo © FEI/Germain Arias-Schreiber)

Frank Kemperman, portavoce della FEI Dressage Committee, parla del futuro della disciplina olimpica che, nonostante sia seguita ed apprezzata soprattutto grazie alle prove Freestyle, stando ai segnali provenienti dalla Commissione Olimpica Internazionale, ha bisogno di una ventata di aria fresca, soprattutto nel suo approccio verso i mass-media. La necessità impellente è quella di attrarre nuovi spettatori, nuovi sponsor e accrescere l’interesse dei media, uniformandosi agli standards olimpici ma senza perdere ciò che è il vero senso del Dressage, la competizione tra cavalli ben addestrati.

Dobbiamo cercare un format comune per tutte le manifestazioni sportive, che siano i Giochi Olimpici, i WEG o Campionati, in modo da permettere al pubblico di capire meglio ed apprezzare il Dressage.” ha detto Kemperman. “Questione ancora più importante è la necessità di aprire ai cambiamenti. Il nostro pubblico del futuro è formato dai giovani che, in un Mondo costantemente on-line, seguono ogni evento in tempo reale. Non possiamo pensare che siano loro a venire da noi, ma dobbiamo essere noi ad andare da loro.

Il sondaggio della Repucom

Nell’autunno 2014 la società specializzata in indagini di mercato Repucom ha condotto un sondaggio che ha dato i seguenti risultati:

  • Risulta fondamentale cercare nuovi metodi di diffusione più sintetici, così come la semplificazione dei commenti e della grafica in televisione.
  • Sfruttamento degli eventi più importanti per attirare nuovo pubblico.
  • Aumentare l’interesse del pubblico raccontando storie di interesse umano.
  • L’uso cauto dei moderni mezzi di comunicazione e diffusione allo scopo di mantenere e tutelare gli attuali appassionati di Dressage.

Proposte di modifica al format per i Giochi Olimpici

Le proposte di modifica al format da adottare durante i Giochi Olimpici sono state elencate e dettagliate affinché tutti i presenti potessero valutarli. Questi includevano gruppi di due o tre combinazioni, prove più brevi, Pas-de-Deux o Pas-De-Trois.
Gli aspetti positivi sarebbero la partecipazione di più nazioni, cosa che aumenterebbe la diffusione globale dello sport, e competizioni individuali e a squadre separate. Inoltre la modifica al sistema di assegnazione dei punteggi aumenterebbe il divertimento e la teatralità dell’evento. L’aspetto negativo potrebbe essere una riduzione del livello della competizione dovuta alla minor presenza di atleti provenienti dalle migliori nazioni e le conseguenze per le nazioni stesse in caso di eliminazione o squalifica dalla competizione di un cavallo. Lo stesso format, come detto, verrebbe applicato anche ai World Equestrian Games ed ai Campionati Europei.

Altri fattori discussi che potrebbero avere un impatto positivo sull’attrattività del Dressage sono stati il miglioramento dell’interazione con il pubblico, i social media, la redifinizione delle regole per l’abbigliamento in gara, la modifica alla durata delle prove, l’uso della musica non solo nel Freestyle, l’aumento dei premi in denaro, un maggior coinvolgimento verso i Giovani Cavalieri.

Confronto

Sono seguiti alla presentazione delle proposte gli interventi dei rappresentanti di Cavalieri, trainer e club organizzatori degli eventi sportivi. Inoltre erano presenti i rappresentanti della National Federations of Australia, Austria, Danimarca, Germania, Gran Bretagna, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, USA e della European Equestrian Federation.

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