Finale Master 2011
Si è disputato tra il 16 ed il 18 settembre nella splendida cornice delle Siepi a Cervia l’atto finale del Master Iberico di Dressage 2011.
Molti i binomi in gara per i punti finali dopo una stagione che ha visto i protagonisti affrontarsi nei rettangoli di tutta Italia ed elevata la qualità tecnica raggiunta da molti di essi con in particolare il trio Giovannini, Marucchini e Santamaria che nei giovani cavalli hanno pure menato la danza a livello assoluto ed Eva Rosenthal che venerdì ha primeggiato nel Prix Saint Georges a livello assoluto in questo concorso nazionale A di tre giorni dimostrando l’elevata competitività raggiunta dai cavalli iberici sempre più presenti al top delle classifiche assolute.
Ma veniamo a quella che è stata una vera e propria festa di fine anno per cavalieri ed amazoni iscritti al circuito che si sono affrontati con grande sportività e determinazione anche in virtù del contemporaneo svolgimento del Campionato Italiano Cavalli Iberici, dove venivano sommate le performances delle riprese tecniche e freestyle di categoria per l’assegnazione di ulteriori medaglie oltre alle qualifiche per la prossima finale Europea del Master che per la prima volta si terrà in Italia a None a fine Ottobre.
Nella “Primera” Giovannini su Linaje XI con il 67,810% ha primeggiato su Francesca Marucchini 65,730% in sella a Briseide e Bruno Santamaria 63,130% su Cazador XLIV mentre nella Novilla primo ancora Giovannini con 64.260%.
Nella Novilla si impone ancora il romano Giovannini su Linaje 64,260% mentre secondo si piazzano ex equo il lombardo Santamaria con Cazador e la romana Marucchini su Briseide che ottengono il 61,110%, quarta posizione per Fabiana Minucci in sella a Kilo II.
La Finale Master dove vengono sommati i quattro migliori punteggi stagionali con la finale, vede vincitore nella Primera Giovannini con 341 punti davanti alla Marucchini 339 punti e Santamaria 334 punti mentre nella Novilla vince ancora Giovannini 337 punti davanti a Santamaria con 326 punti e la Minucci con 303 punti.
Nel Campionato Italiano Giovani Cavalli si sommano le due riprese e la medaglia d’oro va ad Andrea Giovannini, argento alla Marucchini e bronzo a Santamaria.
Nella categoria “Malaga” E200 riservata a cavalli con età superiore ai 6 anni e cavalieri in possesso al massimo del Brevetto è Arianna Saitta su Quintilano ad avere la meglio su Sara Panicco ed Inquieto. Medesimo ordine in classifica finale Master e nel campionato italiano di categoria dove andava a sommarsi una ripresa Kur E.
Furiosa di nome e di fatto la lotta in “Golega” articolata sulla F200 dove 19 binomi hanno duellato nel corso della stagione quì è la svizzera Petra Peter, proprio in sella a Furiosa LXIV a vincere il Master, Petra ha mantenuto il comando per tutta la stagione ma sempre con un piccolo vantaggio sulla romana Vanessa Morello in sella a Piropo XXX e la lotta è stata davvero fuoribonda con un ex equo nella ripresa finale. Dunque vittoria Master per la Peter con 311 punti, seconda la Morello con 308 punti e terza la riminese Eugenia Stronati su Negrin con 307 punti , quarto Eric Bonzi su Quesero VG con 305 punti.
Nel campionato italiano F1dove alla tecnica vengono sommati i punti della Kur Flamenca oro per la fortissima svedese Michaela Aman su Xicote, argento per la Morello e bronzo per Eric Bonzi.
A proposito di Kur Flamenca , freestyle di livello F, la vittoria Master finale va ad Andrea Giovannini su Rondeno XVII davanti alla Morello, terzo posto per Greta Melanie Racca su Escandalo XXII.
Nella categoria “Sevilla” F300 dominio assoluto di Petra Peter questa volta in sella a Divinidad II che vince il Master con 303 punti davanti alla Stronati 294 punti, bottino davvero ricco per Petra ed il suo allevamento del Roncaccio che vince pure l’oro nel campionato italiano F2 sommando i punti della F300 con la Kur Flamenca.
Nella categoria M si è vissuta una competizione molto entusiasmante con Bruno Santamaria che ha dominato la stagione ma che sul finale ha dovuto difendersi dall’attacco di Alessandra Giovinetti.
Nel Team Test Junior M di sabato infatti la Giovinetti in sella a Gineto II ottiene un 60.230% e rimonta punti su Santamaria 57,610% su Quesero, segue Giovanna Mazza Greco su Vaqueiro 57.39%, Giacomo Silvio Mazzoleni 56.8% su Eclipse e Greta Melanie Racca su un Escandalo non perfettamente a suo agio.
Il Master di categoria finisce con la vittoria del bravo Bruno Santamaria e Quesero 237 punti, seconda la Giovinetti 234 punti e terzo Mazzoleni 233 punti quarta la Racca contentissima per l’esperienza maturata.
Per il Campionato Italiano Cavalli Iberici cat. M si vanno a sommare i punti della tecnica con la RLM Iberica dove si trovano anche concorrenti del livello D.
Tra i binomi di livello M è la Mazza Greco con il 63.93% la migliore davanti a Santamaria con il 62,46%, Greta Racca 61,23% e quindi la Giovinetti 60,40% e Mazzoleni 59,64%.
La Mazza Greco va a medaglia d’oro nel campionato seguita dalla Giovinetti, bronzo per Santamaria.
E veniamo alle categorie D dove anche se non erano molti i binomi in gara questi hanno comunque saputo meritare grandi applausi grazie a punteggi davvero di tutto rispetto.
Nella Madrid dove si disputa il Prix Saint George dominio di Eva Rosenthal e del suo stallone lusitano Xeres du Jambujal 65,22% nel Prix st. George e 70,08% nella Kur Iberica per lei vittoria Master ed oro italiano di categoria, argento per Giacomo Silvio Mazzoleni che su Elogiado IV ottiene il 59,91% nel St George ef il 69,29% nella iberica incantando il pubblico con il suo passo spagnolo.
Nella Magistrale si impone Elena Formantici con il P.R.E. Duende XXXII con il 60,75% nella Intermediaire II d il e 71,98% nella Kur Iberica, anche per lei vittoria Master e oro italiano di categoria, un binomio da tenere d’occhio agli Europei per una possibile medaglia nella categoria più difficile del Master.
I protagonisti del Master sono ora tutti in fermento e preparazione per la finale europea con appuntamento a fine ottobre all’Horse Bridge di None in provincia di Torino.