Niente dressage a Fieracavalli! L’ astinenza continua.

Il Dressage era il grande assente a Verona.

A Lione durante le tappe di Coppa del Mondo, all' interno del salone Equità ad EuroExpo, tutti i giorni venivano smontati e rimontati il rettangolo ed il campo per il salto ostacoli, il tutto in tempi brevissimi e dando spazio ad entrambe le discipline, una cosa che non succede a Verona dove il dressage è la cenerentola dell' equitazione (photo © tuttoDRESSAGE).

Nel padiglione dei cavalli iberici e frisoni abbiamo assistito ad alcune esibizioni  di lavoro in piano mescolate a monta vaquera ed arte equestre,  l’ interesse e la passione erano alle stelle ma il dressage sostanzialmente è stato ancora il grande assente.

Un pubblico numeroso ed appassionato sugli spalti ed intorno al campo in sabbia, chiassoso e festoso sempre in numero crescente nel padiglione 9 un contrasto forte con l’ aria un po chic del padiglione 7 dove si potevano ammirare in campo prova i cavalieri del salto ostacoli impegnati per le tante gare.

Certo sembra davvero assurdo che una fiera di grande successo come Fiera Cavalli non riesca a partorire un evento di dressage di alto standing , le maggiori fiere del mondo che includono nel proprio programma anche eventi sportivi hanno tutte a fianco del salto ostacoli un evento  di dressage che, se non è tappa di Coppa del Mondo, è un 3 od un 5 stelle.

Eravamo stati molto vicini l’ anno scorso ad ospitare un internazionale ma l’ operazione sfumò, ufficialmente per mancanza di coperture finanziarie.

Uno dei principali problemi è logistico, una gara importante di dressage necessità di essere inserita in una logistica simile a quella del Jumping Verona con tribune, campi con fondi di massimo livello, una zono tranquilla, esattamente come avviene per il salto ostacoli anzi…li dovrebbe tenersi proprio nello stesso campo.

Da Goteborg a Lione, da Londra a Oslo ed in tutte le grandi competizioni indoor affiancate ad una grande fiera, salto ostacoli e dressage condividono in armonia lo stesso meraviglioso campo dove ostacoli e rettangolo vengono intercambiati in meno di mezz’ ora.

Possibile che noi italiani non siamo in grado di fare una cosa simile?

Preferiamo ospitare una marea di gare di salto ma niente dressage, eppure se andiamo a vedere gli stand degli sponsor che erano nel padiglione molti di questi affiancano i più bei nomi del dressage mondiale.

La Fiera di Verona potrebbe essere un grande appuntamento, una vetrina meravigliosa per il dressage in Italia ma ancora una volta la Federazione, gli organizzatori della Fiera, gli sponsor, non hanno trovato la strada giusta…o forse non ci hanno nemmeno provato….

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