Enzo Truppa concentrato su Valentina

Abbiamo incontrato Vincenzo Truppa, trainer della figlia Valentina ed unico giudice a livello olimpico in Italia, per fare il punto della situazione a poco più di due mesi dai Campionati Mondiali: i WEG di Normandia.

Enzo Truppa versione giudice (photo © tuttoDRESSAGE).

Valentina Truppa quest anno non ha partecipato alla Coppa del Mondo per meglio seguire la preparazione in vista dei WEG pur partecipando alla tappa di Hertogenbosh dove è stata magnifica terza con Eremo del Castegno. Ha partecipato ad alcuni selezionati internazionali dove ha ottenuto tra l’ altro due vittorie nel 3 stelle a Vidauban ed un secondo posto nella tappa del World Dressage Masters, nell’ ultimo mese poi una vittoria con Fixdesign Chablis ed un secondo posto con Fixdesign Eremo del Castegno a Treffen in casa Glock, ancora due vittorie con Eremo nella tappa di Coppa del Mondo ed altrettante con Chablis nel 3 stelle a Lipiza e poi la doppia vittoria nel 3 stelle di San Giovanni in Marignano. Inoltre qualche partecipazione con i giovani della scuderia.

Dott. Truppa sono mesi molto impegnativi questi, Valentina in piena attività da seguire nella preparazione ma anche una intensa attività in cabina come giudice vero?

” Si siamo così presi che mi faranno un cartonato in ufficio…”, dice ridendo Enzo Truppa, “mi hanno telefonato da Fritzens per andare a giudicare ma  onestamente come facciamo, stiamo rivedendo tutto con Valentina, io sarò per una settimana a giudicare ai Campionati Europei Juniores e Young Riders di Arezzo mentre lei sara la settimana dopo ad Aachen, dobbiamo anche montare a casa un pochettino quindi ho paura che non andrò in Austria. Sono due mesi che sono in giro o per le  gare di Valentina o per giudicare.”

Con Valentina finalmente abbiamo  forse trovato la quadra nel preparare Eremo, ad Herning ai Campionati Europei l’ anno scorso avevo pensato che ormai a 12 anni fosse maturo e che fosse  inutile farlo uscire due  volte in lavoro invece no, Eremo deve proprio uscire due volte.  Mi ha detto una volta  Jan Bemelmans una cosa interessante di Eremo, mentre tutti i cavalli generalmente da campo prova a campo gara perdono un po’ di impulso e l’ ultima linea di piaffe passage sono stanchi, lui dal campo prova al campo gara si ricarica …è un cavallo che  può fare due Grand Prix di fila… quindi esce due volte. E’ poi compito di Valentina regolarsi quanto ogni volta. Una cosa interessante e che forse  nessuno ha notato è che a Treffen il capo dei giudici il britannico  Steven Clark ha attribuito a Valentina ed Eremo nel giudizio artistico qualcosa in piu che a Gal, comincio a vedere che i miei colleghi si stanno accorgendo che questa è davvero una kur difficile..certo ora Gal è intoccabile ma la nostra kur è come musica, come grado di difficolta e coreagrafia davvero difficile e quando riesce tutto bene siamo tutti contenti.”

Enzo Truppa in versione trainer (photo © tuttoDRESSAGE).

Sia a Treffen che ad Hertogenbosh le hanno tributato una standing ovation.”

Un redivivo Chablis? Il biondo non smette di stupire ha vinto con dei buoni punteggi recentemente.

“Chablis stupisce chi non lo conosce bene, lui è genio e sregolatezza per me è l’ espressione della decontrazione, della souplesse, dell’ elasticita; una volta una rivista inglese l’ha definito il cavallo che sembra senza ossa…
Chablis è tutto il contrario di Eremo, Eremo è  potenza e grinta un vero gladiatore  mentre Chablis è un ballerino, il problema di Chablis è che non sai mai cosa combinerà tutti pensano sia un cavallo facile invece è molto difficile, quando tutto  va bene e  fa il bravo  ecco che viaggia a 70 /72 per cento, sarebbe un magnifico cavallo da squadra.  Sono sorpreso quando fa il cretino.”

Guardiamo dietro ad Eremo e Chablis quali cavalli sono al lavoro per il futuro?

“Abbiamo Fixdesign Cabernet di 7 anni figlio di Negro, quindi fratello di Valegro, un cavallo formidabile che sta bruciando le tappe lo abbiamo già presentato in St. George,  ha già un piaffe passage formidabile. Abbiamo poi un 6 anni Django di Fonteabeti figlio di Winton, non dico niente sembra destinato a fare bene… poi Flaminio uno stupendo 4 anni che ha esordinto molto bene al nazionale di  Alessandia con Micol Rustignoli. Di 3 anni una sorella piena di Eremo che si chiama Romea, quasi un clone di Eremo con la balzana dietro, la  groppa e la schiena uguali solo con la testa più piccola ma poi non dimentichiamo Ranieri di 9 anni, figlio di Romanov, già gareggia in Intermediare B quindi quasi in Grand Prix e poi  attenzione Eremo  ha solo 13 anni.”

Un bel piaffe di Valentina Truppa ed il "gladiatore" Fixdesign Eremo del Castegno nel warm up all' Horses Riviera Resort (photo © tuttoDRESSAGE).

Un commento sulla squadra italiana per i WEG?

“La scelta della squadra è compito di Laura Conz comunque Valentina ha qualificato sia Eremo che Chablis, Ester Soldi è già qualificata con tre risultati, a Leonardo Tiozzo ne manca uno e si stanno ben comportando sia Micol Rustignoli con Corallo Nero che Federica Scolari con Beldonwelt, in particolare se in giornata Beldonwelt ha un piaffe come il fratello ma per la squadra parla Laura.

Noi siamo andati a San  Giovanni in Marignano  per preparare Eremo e sono rimasto contento.  Ci sono state  due cosine che lo hanno disturbato , hanno stappato una lattina nell angolo, sono cose che ci stanno… certo ai Mondiali il pubblico è a 25 metri quindi è diverso,  io l’  ho visto bene mi sembra che sia tornato il suo miglior piaffe e passage,  molto bene le piroette, bene il  giro del trotto insomma sono soddisfatto.”

Per concludere con  l’ attività di giudice ha visto ulteriori progressioni a livello generale nella qualità del dressage?

“Se fosse per i comitati organizzatori dovrei giudicare tutte le settimane, ma è chiaro che adesso devo stare attento a Valentina e devo privilegiare la sua preparazione, si assolutamente si la qualità dei cavalli è diventata formidabile e bisogna stare al passo… in Italia ahimé quello che manca sono i cavalli.”

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