Anna Campanella candidata al FEI Dressage Committee.

Si tratta della prima volta nei 93 anni di storia della Federazione Equestre Internazionale  che un membro del Comitato Dressage viene eletto direttamente dai cavalieri.

Anna Campanella allo specchio, da un lato abile trainer e manager, dall' altro amazzone di grande esperienza e talento con partecipazioni ai Campionati Mondiali ed Europei (photo © tuttoDRESSAGE).

Come molti sapranno la nostra Anna Campanella è in corsa per un seggio nel FEI Dressage Committee in qualità di rappresentante dei cavalieri, si tratta di un evento e di un opportunità storica per il dressage italiano di conquistare un posto al sole in una disciplina dominata dalle grandi potenze equestri non solo in rettangolo ma anche nella politica sportiva.

Abbiamo incontrato Anna Paprocka Campanella, che come tutti sappiamo ha al suo attivo partecipazioni di assoluto rilievo internazionale ma quello che scaturisce dall’ incontro è che ha pure notevoli esperienze e capacità manageriali e negoziali, doti che per una posizione di tale livello, contano anche più delle medaglie guadagnate in rettangolo.

Anna quali sono le principali differenze fra te e Laura Tomlinson, l’ amazzone britannica che si è candidata anche lei per questa prestigiosa ed importante posizione?

Anna Paprocka Campanella ha maturato importanti esperienze come Direttore Strategico in una delle più importanti agenzie pubblicitarie del mondo lavorando con aziende del calibro della Procter & Gamble, Nestlé e Pepsico (photo © tuttoDRESSAGE).

“Siamo entrambe membri dell’ IDRC International Dressage Riders Club, abbiamo in comune una visione sugli obbiettivi e problematiche che il dressage sta affrontando con una crescente popolarità ed appeal commerciale. Condividiamo una grande esperienza nelle competizioni internazionali in cui Laura ha sicuramente raccolto  molti allori di prestigio soprattutto in partecipazioni di gare al top, anche io ho gareggiato a livello di Campionati Mondiali ed Europei ma sono abituata anche a partecipare a manifestazioni più piccole  e credo che in questo senso io abbia una maggiore sensibilità ed esperienza verso quelle situazioni che richiedono maggiore sforzo per emergere, un tipo di problematica più diffuso tra cavalieri ed organizzatori.

“Io ho maturato dopo la laurea una profonda esperienza in marketing, strategie e diritto che mi hanno insegnato a lavorare efficientemente in gruppo. Non è solo necessario trovare la giusta soluzione  ma convincere anche gli altri membri del gruppo che i loro obiettivi non sono stati dimenticati, bisogna trovare soluzioni dove tutti siano vincitori la cosi detta win-win situation come la definiscono nel mondo anglosassone.”

“E’ poi molto importante prevedere le conseguenze delle decisioni prese e questo richiede capacità di analisi, la soluzione ovvia non è sempre la migliore.”

Quanto tempo pensi di poter dedicare a questa posizione?

Anna ha partecipato agli Europei di Torino e Windsor, ai WEG di Aachen e si è qualificata per le Olimpiadi di Pechino (photo © tuttoDRESSAGE).

“Ho la mia scuderia ed i miei allievi quindi posso decidere come organizzare il mio tempo, sono molto orgogliosa che la FEI mi abbia dato questa opportunità scegliendomi come candidata e per me è una priorità dedicarmi a tale posizione.

Quali pensi siano i tuoi punti di forza per questa posizione?

“Parlo fluentemente quattro lingue: inglese, tedesco, italiano e polacco e sono abituata a trattare e relazionarmi con persone di tutto il mondo. Sono costantemente in contatto con il dressage a tutti i livelli da Grand Prix a Pony, è molto importante avere una visione completa della disciplina ed un occhio di riguardo per i giovani che rappresentano il nostro futuro. Il FEI Dressage Committee è principalmente costituito da membri europei di paesi con una forte presenza e tradizione in questo sport, penso che sia importante che anche paesi con minore forza e tradizione possano portare la loro voce all’ interno del Comitato per rendere davvero globale il nostro sport.

“La mia posizione sarebbe quella di rappresentare i cavalieri, considererei le opinioni ed i suggerimenti di tutti a tutti i livelli, il dressage è fatto di molte persone ed ha diverse sfaccettature, sarei davvero onorata di far sentire la loro voce.”

Hanno diritto di voto gli atleti registrati FEI dai 18 anni in su inclusi nelle ranking list FEI della loro disciplina al 31 Dicembre 2013.
Le elezioni si svolgono online al seguente indirizzo: https://www.fei.webvote.fr/

Le votazioni si sono aperte il 15 Aprile e termineranno domenica 1 Giugno alle 23:59.

 

Articoli correlati

There are not media published by you.