Valentina in viaggio per la Svezia!
La stella italiana del dressage internazionale si racconta ai nostri lettori prima della finale di Göteborg.
Ci siamo davvero, giovedì si svolgerà il Grand Prix che aprirà la strada alla Kur che sabato prossimo assegnerà il titolo di vincitore della Coppa del Mondo 2013, la nostra Valentina Truppa è partita ed in viaggio con Fixdesign Eremo del Castegno affronta i 1850 chilometri per arrivare alla Skandinavium Arena nel cuore della seconda città più importante della Svezia, abbiamo intervistato Valentina poco prima della sua partenza, ecco cosa ha raccontato a tuttoDRESSAGE.
– Valentina si sta avvicinando la finale di Gotenburg, come ti senti?
“Abbiamo preso Sommacampagna come intermezzo per distrarci un attimo.
Siamo pronti, il cavallo sta andando benissimo, ora sta facendo qualche giorno di riposo in previsione dell’impegno della prossima settimana e la partenza è prevista tra venerdì e sabato perché mi fermerò in Germania un paio di giorni in quanto il viaggio è abbastanza lungo e arriverò a Göteborg martedì 24 mattina.
Sono anche io curiosa di andare e vedere se ci saranno dei miglioramenti sui vari punteggi , più che sulla somma finale.”
– E’ stato fatto qualche lavoro di affinamento particolare in queste ultime settimane?
“Abbiamo fatto il solito corso Pat Parelli , che facciamo ogni due mesi, in modo che Eremo resti sempre abituato ai fattori esterni e dal punto di vista tecnico , oltre che lavorare sugli esercizi della nuova kur, ovviamente abbiamo lavorato bene anche sulle figure del Gran Premio, perché da li bisogna passare prima per la qualificazione della kur e per la posizione nell’ ordine di partenza della finale.
Il cavallo è migliorato al galoppo, in particolare nei cambi; piaffe e passage che già erano buoni sono stabili anzi devo dire che forse il passage è un pochino migliorato, meglio anche le appoggiate al troppo e i trotti allungati, dove Eremo un po’ si caricava, ma adesso è molto meglio.”
– Sappiamo di questa nuova kur, quanto ti piace?
“Naturalnente ci siamo preparati bene poi l’ho rivista in video ma l’ audio non era perfetto ma ascoltando il cd della musica devo dire che mi sono commossa io stessa, certo deve piacere, però penso che sarà d’impatto.”
– Chi sono secondo te i più papabili per il titolo?
“Ovviamente la Cornellissen, anche se sinceramente ho visto la nuova kur e non mi è piaciuta un gran che…però magari rispolvera quella vecchia!
Poi c’è la Langehanenberg, che è arrivata quarta alle olimpiadi… e invece noi altri devo dire che siamo tutti sulla stessa barca, nel senso che coi punteggi siamo tutti lì, non c’è molto range di differenza.”
– L’arena di Goteborg com’è?
“Io non sono mai stata, ma è stato mio padre lì a giudicare 5 o 6 anni fa e ha detto che è una bellissima arena, non troppo ansiotica, quindi il pubblico non è troppo vicino al rettangolo, ma sarà molto numeroso.”
– Parlando dell’ ultimo concorso a Sommacampagna, un super Chablis, ma soprattutto un super Ranieri…vero?
“Chablis ha confermato la stagione che sta facendo, è sempre qualificato come riserva di Eremo, perché nella vita bisogna sempre avere un piano B.
Ranieri invece è al suo secondo internazionale, di cui la prima volta nel giro piccolo dei cavalli adulti perchè a Vidauban era nei giovani, ha stravinto in tutte le riprese dello small tour!
Nel Prix St Georges era un po’ agitato dal campo ed ha fatto un errore in una piroetta, quindi due giorni di punteggi sul 69 % e poi la kur sopra al 72%, tenendo conto che il cavallo ha 8 anni ed è la seconda intermediaire 1 che svolge nella sua vita, sono molto soddisfatta.
Poi ho presentato anche un cavallo di 4 anni, Blu Cobalto che alla sua prima uscita ha vinto.”
– Per concludere, Valentina sei scaramantica? C’è qualcosa da fare o non fare prima dei grandi appuntamenti?
“Proprio scaramantica no non direi… però qualche cosa mio di segreto c’è, tutti quanti ce l’ abbiamo ma non ci faccio molto affidamento!”
Valentina sorride, ride e mi saluta, l’ attendono gli ultimi preparativi, un lungo viaggio, un grande palcoscenico internazionale dove portare più in alto possibile il nostro tricolore!
