Enzo Truppa fa il punto a Lione
Abbiamo incontrato Enzo Truppa in partenza per Stoccarda dove si svolgerà il terzo atto della Reem Acra FEI World Cup.
Parliamo di Lione una gara difficile ed un risultato eccezionale per Valentina vero?
“A questa gara hanno partecipato i cavalieri top, di cui molti olimpionici e che Valentina abbia ottenuto il secondo posto mi fa fare i salti di gioia!
A Lione è entrata fredda in gara e ultimamente riesce già ad individuare quali potrebbero essere i problemi e a risolverli prima, sono contento che sia lei che Eremo stanno veramente migliorando.
Sul lato tecnico potrei dire che il trotto medio una volta era troppo irruento, sembrava quasi irregolare, ora è già migliorato ma si può fare ancora di più.
Poi per quanto riguarda i cambi in serie, Valentina ha lavorato per farli corretti e piano piano stiamo lavorando per farli diventare un po’ più espressivi.
Piaffer e Passage secondo me sono già molto buoni, proprio al limite rallentare leggermente il passage per provare a prendere 10.”
Cosa si potrebbe fare per raggiungere Adelinde Cornellissen?
“Adelinde per me ha un cavallo formidabile ( Jerich Parzival ), un giorno bisognerebbe provare a fare una gara scambiandosi i cavalli,” dice Enzo Truppa ridendo, “anche lei è un’ amazzone che è migliorata parecchio, una volta stava sempre dietro a Isabell Werth, ora invece si è creato un binomio vincente, ma nel dressage i miglioramenti non si vedono dall’oggi al domani, bisogna lavorarci.
Come Valentina che fino a poco tempo fa, nel 2011, in Grand Prix viaggiava sul 69,500 % ora se prende 76 % sembra quasi che non sia andata bene, senza parlare del Freestyle che ormai è sempre sopra l’ 80 %, ad esempio a Lione ha preso quasi 83 %, avvicinandosi al suo record personale ottenuto a Monaco.
Quindi posso dire che di passi avanti ne abbiamo fatti.”
Da papà, che soddisfazioni sta dando Valentina?
“È quello che auguro a tutti i papà del mondo! Io sono stato un buon cavaliere in passato e ora parlando di noi faccio spesso il paragone tra la Lancia Thema ed un Ferrari…lei mi ha di gran lunga superato!”
