A DRESSAGE DAY WITH NICK BURTON.
One of the men of British Dressage!
Testo e foto di Giulia Iannone
Abbiamo incontrato a Roma , durante la tappa italiana della FEI Nations Cup di Completo, l’inglese Mr. Nick Burton.
Vedere all’opera in giuria il Giudice Burton, nel giorno del dressage, esprime in sintesi la professionalità , l’esperienza , l’ eleganza della migliore tradizione British di horsemanship e cultura equestre.
Dopo l’oro olimpico a squadre ed individuale, è chiaro che, oggi, la Gran Bretagna domina nettamente per tecnica e cultura il panorama del dressage Internazionale.
Abbiamo avuto modo di vedere come si muove e si relaziona uno dei “Giudici” volti dell’ultima Olimpiade svoltasi a Londra 2012.
Un incontro con una grandissima personalità del dressage puro nonché del completo Internazionale di questi anni.
Per chi non lo sapesse, Mr Nick Burton è una figura equestre di grande rilievo e di grande spessore. Titoli e risultati importanti che balzano subito all’occhio. Non si sa realmente da dove cominciare o cosa scegliere. Rider – nel completo e nel dressage puro- coach, trainer.
E’ stato in primis un cavaliere internazionale nel concorso completo, e membro del Team Inglese. Nella sua carriera, ha prodotto una serie di cavalli di alto livello in ambito internazionale con conseguenti risultati di rilievo. È oggi un Giudice FEI che ha giudicato a Badminton, Burghley, Adelaide e nel Kentucky CCI4*, così come i Campionati del Mondo Giovani cavalli in Francia e i Campionati Europei Junior nel 2008. Nick è stato nominato quale Presidente del Ground Jury per i Campionati Europei Young Rider 2009.
Attualmente Burton gareggia nel dressage “puro” ed è un “List One Grand Prix Judge.”
Direttore dell’Equine Academy all’Hartpury College. All’interno di questa fantastica scuola inglese, Nick Burton tiene lezioni settimanali di dressage. Gli è accanto nell’insegnamento, Carl Hester, il favoloso cavaliere dello stalloncino fenomeno Uthopia nonché coach anche di Charlotte Dujardine che monta Valegro.
Che dire, vita e carriera di Burton stretti a doppio filo con il Dressage .
E’ uno degli istruttori che fa parte del “World Class Development Programme Dressage” , programma di formazione che produce un gran numero di binomi pony, junior, young rider per il British Team.
Nick Burton era a Londra 2012 il giudice in E.
Giudice nella giornata dressage del completo a 5 cerchi. Uno di coloro che ha visto muoversi in rettangolo, per esempio, Ingrid Klimke, Michael Jung, William Fox Pitt, il nostro Stefano Brecciaroli, la sorpresa eccezionale Yoshiaki Oiwa. Ci ha raccontato in un breve attimo di pausa “ Siamo stati nella fase pre-olimpica per ben 3 settimane a Greenwich per selezionare i tre rappresentati del team della Gran Bretagna. Carl Hester, Charlotte Dujardin, Laura Bechtolsheimer” ci ha confidato con un bel sorriso luminoso Nick Burton, abbigliato con i pantaloni di Londra 2012 “abbiamo un tale e vasto guardaroba che ci hanno fornito in occasione dell’evento a 5 cerchi, che credo di aver riempito un armadio intero! Inutile a dirsi, capi bellissimi e di grande eleganza”.
Eravamo curiosi e molto attenti. Occhi e macchina fotografica puntata su Burton durante la sua trasferta di lavoro romana.
A tutto questo curriculum di titoli e risultati e vissuto equestre, corrisponde una notevole e toccante interiorità dell’uomo Burton di bella comunicativa, gentilezza, educazione e sensibilità d’animo. Sempre in giro ed in viaggio tra giurie internazionali, molto impegnato con l’insegnamento presso l’Equine Academy. Poco tempo per la famiglia, con la quale comunica con un super tecnologico cellulare!
“ Sono a Roma per la prima volta! Ma essendo pienamente impegnato con la giuria di completo, non avrò proprio il tempo di visitare la città eterna. Sarà per la prossima volta, magari verrò in visita con mia moglie”. Ancora dopo tanti anni e tanti impegni e tanto viaggiare e tanta routine traspare in tutto ciò che fa l’amore e la passione sfrenata per l’essere cavallo. “ho dei cavalli da dressage a casa, nel Gloucestershire molto gradevoli da montare. Peccato per il poco tempo, ma i miei cavalli sono davvero bellissimi!”. E continua in merito alla figura del Giudice di Dressage “ non è detto” ha affermato “ che colui che giudica debba aver smesso per forza di montare. Reputo la carriera del giudice assolutamente conciliabile e complementare con quella del cavaliere. Per giudicare ci vuole tanta esperienza ed anche tanta pratica a cavallo. Teoria e pratica devono armonizzarsi e alimentarsi con giusta misura bilanciandosi e approfondendosi”. ha così commentato il Britannico molto rigoroso e puntuale durante lo svolgimento del lavoro e della gara.
Scrive e commenta molto, e molto desidera indicare e suggerire ed annotare sulla scheda del grafico affinchè davvero il test possa rappresentare un momento di verifica e crescita tecnica. Incoraggia molto, e molto ci tiene alla puntualità nell’uso degli aiuti, alla leggerezza del treno anteriore, al self carriage, all’equilibrio, alla giusta flessione nei movimenti laterali, all’espressività delle transizioni. Burton sarà impegnato in Francia, precisamente a Lion D’Angers, nella giuria dei Campionati Mondiali di completo dedicata ai Giovani Cavalli dal 18 al 21 ottobre.
Giulia Iannone
