Completo. Pietro Roman 23°. Italia nona tra i team

Gran finale per il Completo italiano che oggi all’Olympic Equestrian Centre di Deodoro ha assegnato le prime medaglie per l’equitazione.

Pietro Roman e Barraduff (photo © Jon Stroud Media courtesy: FISE)
Pietro Roman e Barraduff (photo © Jon Stroud Media courtesy: FISE)

Il test odierno di salto ostacoli – terzo e conclusivo del programma della specialità – ha ulteriormente rimescolato le carte in tavola. L’Italia, ieri dopo il cross-country al decimo posto, ha riguadagnato una posizione concludendo questi Giochi in nona posizione su tredici team al via con 330.00 punti negativi. Un risultato a squadre questo, che va letto anche in funzione degli avversari che gli azzurri si sono lasciati alle spalle: nell’ordine Canada, Svezia e USA, tre nazioni che storicamente hanno sempre detto la loro nella disciplina.

A titolo individuale l’Italia ha anche avuto, tra i top 25 della finale individuale, un suo rappresentante. Pietro Roman ha ancora una volta ben gestito Barraduff (Prop. Antonella Ascoli) chiudendo la sua prima Olimpiade al 23° posto. Nella prima finale – quella che ha assegnato le medaglie a squadre – l’azzurro ha totalizzato 14 penalità (8 agli ostacoli e 6 per un fuori tempo) riuscendo però a inserirsi nella finalissima individuale.

In quest’ultima decisiva prova Pietro Roman e Barraduff hanno invece commesso un errore per quattro penalità, per un totale, quindi, di 86.20 punti negativi. Non in finale, ma artefici comunque del piazzamento di squadra, per l’Italia si sono poi classificati Arianna Schivo al 34^ posto con Quefira de l’Ormeau (Prop. Arianna Schivo e Thomas Bouquet) che ha guadagnato due posizioni rispetto a ieri grazie a un percorso macchiato da sole quattro penalità (109.40 pn) e Luca Roman al 40° posto (138.40 pn) con Castlewoods Jake (Prop. Luca Roman e Giacinta Della Chiesa) penalizzato oggi da 16 penalità (12 agli ostacoli e 4 per un fuori tempo). Il quarto azzurro, Stefano Brecciaroli con Apollo vd Wendi Kurt Hoeve (Prop. Maria Giovanna Mazzocchi) era stato eliminato ieri nel cross-country e oggi non ha quindi potuto partecipare alla prova di salto ostacoli.

“Abbiamo portato a termine la nostra Olimpiade con la soddisfazione di aver portato avanti dei giovani di qualità e la piccola gratificazione di aver piazzato uno di questi cavalieri nella finale – ha dichiarato a caldo a Italpress il Ten. Col. Andrea Mezzaroba, tecnico della Nazionale di Completo – e questa cosa alla vigilia non era scontata…Rimane però anche il rimpianto, per aver sciupato l’occasione di un piazzamento migliore. I presupposti per un futuro migliore ci sono, serve coesione, impegno e costanza”.

Le prime medaglie di Rio 2016 per l’equitazione sono andate a Francia (oro), Germania (argento) e Australia (bronzo) tra i team e, nell’ordine, al tedesco Michael Jung (già oro a Londra 2012) con Sam FBW con 40.90 punti negativi, al francese Astier Nicolas con Piaf de B’neville (48.00) e allo statunitense Phillip Dutton con Mighty Nice (51.80).

fonte: ITALPRESS / FISE

 

 

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