Dressage è boom della disciplina!

I numeri parlano chiaro l’ attenzione della nuova dirigenza della FISE alla disciplina del dressage stà dando i suoi frutti, una maggiore allocazione di risorse finanziarie ed umane ha permesso alla disciplina di crescere nei numeri e nella qualità.

Cesare Croce, responsabile del Dipartimento Dressage e Marco Di Paola (Presidente della FISE). (photo © tuttoDRESSAGE/Marco M. Racca).

Anche la partecipazione degli azzurri ai prossimi Campionati Europei giovanili in Italia prevede un record senza precedenti, infatti è stato possibile, per la prima volta, iscrivere squadre di quattro binomi, che hanno ottenuto la qualifica FEI, in tutti i livelli di età, per un totale di 16 giovani, come solo le nazioni storicamente più forti riescono a fare.

“Sono molto fiducioso, ma non dobbiamo per ora illuderci di essere già pronti per il podio.” Commenta  Cesare Croce, responsabile del Dipartimento. “La strada è ancora lunga, ma deve essere intrapresa senza incertezze: San Giovanni in Marignano sarà una grande esperienza per i nostri giovani, che devono trovare motivazioni e sicurezza nel confronto con i migliori pari età del Continente, preparandosi a future sfide vincenti, come già avvenuto in passato con le medaglie agli europei conquistate da alcuni giovani, che oggi sono competitivi a livello senior” .

L’organizzazione del  Campionato Europeo promuove ulteriormente l’attività nazionale del settore fornendo un’importante motivazione, che ha determinato una significativa partecipazione dei nostri binomi all’estero, con punte numeriche e risultati tecnici senza precedenti, come a Lipizza, ma anche un importante riscontro nelle presenze agli eventi nazionali ed ai campionati di categoria sia a livello nazionale che regionale.

I Campionati Amatori, Coppa Italia, Tappa Mipaaft e Internazionale Giovanile di Cattolica del 21- 23 giugno 2019 sono stati un’ennesima riprova della corretta impostazione del Dipartimento voluta dal Presidente Marco di Paola e da tutto il Consiglio Federale in carica. Peraltro questo internazionale è stato programmato dalla federazione per consentire ai binomi italiani, in vista dei Campionati Europei, di qualificarsi senza costringere cavalli, ragazzi, tecnici e genitori a trasferte pesanti sia da un punto di vista fisico che economico. In alternativa infatti i nostri ragazzi avrebbero dovuto partecipare ad eventi internazionali al Nord o Est Europa!

Importante anche la presenza costante del consigliere federale referente della disciplina signora Grazia Basano e in occasione delle premiazioni principali del presidente Marco di Paola tutti segnali evidenti dell’attenzione che l’attuale dirigenza attribuisce al settore Dressage, permettendo di recuperare il tempo e le occasioni perse negli anni scorsi, che avevano provocato una pronunciata crisi sia del livello seniores che del livello giovanile. Ora dopo due anni di lavoro nella giusta direzione  in cui sono state coinvolte tutte le parti interessate alla disciplina, emergono con forza segnali di ripresa.

I Campionati Italiani Dressage Pony in svolgimento, dimostrano che, almeno in merito ai numeri, l’attuale dirigenza federale ha attuato una politica, che partendo da una diffusione della disciplina tra i più giovani, consente di prevedere importanti risultati tecnici a medio termine, basti notare che hanno partecipato ai Campionati Italiani Pony nel 2016 soltanto 16 binomi mentre nel 2019 a Cervia sono presenti oltre 130 binomi.

 

 

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