Il dopo Croce. Ed ora cosa succede?

Il Dressage azzurro sotto shock nel momento clou della stagione agonistica.

Cesare Croce ed il Presidente  Marco Di Paola a bordo campo durante l’ esibizione di dressage a Fiera Cavalli 2017. (photo © tuttoDRESSAGE/Marco M. Racca).

La vicenda Malaspina che ha coinvolto l’ ex Presidente della FISE Cesare Croce arrestato dalla Guardia di Finanza e sospeso ieri sera d’ urgenza dalle cariche federali, ricordiamo che attualmente ricopriva la funzione di Capo Dipartimento Dressage nonchè di selezionatore per le rappresentative nazionali di disciplina, arriva in un momento molto delicato.

Augurandoci che la sua posizione possa essere chiarita in tempi brevi e che possa uscire a testa alta da questa vicenda dai contorni inquietanti, trovandoci a fine maggio il Dipartimento si trova ad affrontare un momento difficile e naturalmente c’è molta inquietudine ed incertezza tra i cavalieri che guardano ai prossimi importanti appuntamenti internazionali che ricordiamo sono: i Campionati Europei giovanili e pony, i Mondiali giovani Cavalli e naturalmente i mondiali senior con i WEG di Tryon.

Mentre stiamo scrivendo è in svolgimento il primo stage di preparazione ai WEG a Triuggio ed in questi giorni molti dei binomi giovanili hanno lavorato per i campionati europei, altri sono stati impegnati con ottimi risultati in Germania, Francia e Portogallo…ed ora? Chi si occuperà del dipartimento, chi selezionerà i binomi e prenderà il testimone lasciato da Croce per affrontare il momento clou della stagione agonistica?

Il più probabile come candidato sembrerebbe essere Massimo Petaccia che in passato ha già ricoperto l’ incarico ed attualmente nel Dipartimento dressage ricopre il ruolo di coordinatore nella Commissione per lo sviluppo del Dressage sul territorio.

Domande alla quale la FISE guidata da Marco Di Paola dovrà trovare velocemente delle risposte mentre noi ci auguriamo che tutti possano mantenere la concentrazione e la serenità necessaria che il momento e la situazione richiedono, soprattutto le nostre amazzoni ed i nostri cavalieri e che si possa continuare a parlare tanto e bene di SPORT e di DRESSAGE.

 

 

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