Leonardo Tiozzo: un grande team… sono soddisfatto dei primi progressi e risultati

Bronzo freestyle con Black Desert a Sommacampagna Leonardo Tiozzo parla con tuttoDRESSAGE prima di rientrare ad Iserlohn in Germania.

Leonardo Tiozzo e Black Desert hanno mostrato un crescendo di affiatamento nei tre giorni di gara a Sommacampagna (photo © EquestraGroup/tuttoDRESSAGE).
Leonardo Tiozzo e Black Desert ( da Desert Moon x Hohenstein) hanno mostrato un crescendo di affiatamento nei tre giorni di gara a Sommacampagna (photo © EquestraGroup/tuttoDRESSAGE).

Ai Campionati Italiani da poco conclusi a Sommacampagna è iniziata la nuova avventura agonistica del giovane azzurro Leonardo Tiozzo con il team di Arnd Erben, con il ventiduenne romano, portacolori del Centro Ippico  Equestria, abbiamo tracciato un primo bilancio di tre giorni di gara che l’ hanno portato già a conquistare una medaglia di bronzo nel Campionato Assoluto di livello Grand Prix nel Freestyle.

Leonardo davvero poco tempo per prepararti ma comunque un campionato che è andato in crescendo vero?

“Siamo molto soddisfatti, nonostante non ci sia stato molto tempo per prepararsi ed io abbia dovuto un po’ prendere le misure in gara con questo nuovo cavallo. C’è stata progressione di gara in gara, un dato molto positivo.”

Arnd Erben si congratula con Leonardo in premiazione per la medaglia di bronzo, una grande soddisfazione per entrambi che fa ben capire le potenzialità del binomio. (photo © EquestraGroup/tuttoDRESSAGE).
Arnd Erben si congratula con Leonardo in premiazione per la medaglia di bronzo, una grande soddisfazione per entrambi che fa ben capire le potenzialità del binomio con Black Desert. (photo © EquestraGroup/tuttoDRESSAGE).

Da bordo rettangolo abbiamo visto grande qualità del cavallo, oltre alla tua abilità nel capirlo per condurlo al meglio. Prova dopo prova, i risultati non si sono fatti attendere?

“Molti esercizi sono andati molto, molto bene. E’ un parametro importante che sfrutteremo per prepararci alle prossime competizioni.”

Parlando della Kur, ne avete scelta una con un elevato grado di difficoltà.

“Non era una kur semplice perché si trattava di quella scelta per le competizioni con Randon, con il quale ho naturalmente molta più confidenza. Ad ogni modo, siamo riusciti a seguire bene la musica e ci siamo adattati molto bene al grafico. Qualche errore c’è stato, qualche incomprensione, per lo più causati dalla mancanza di reciproca conoscenza.”

Cosa ti ha colpito, in particolare, di questo cavallo?

“Ha molte qualità, ma su tutte è stata l’energia che ha a stupirmi; con lui potresti allenarti per ore, ed avrà sempre energia per continuare.”

Qualche idea sui programmi futuri a breve medio termine?

“Nelle prossime settimane saremo impegnati in alcune gare in Germania, soprattutto con gli altri cavalli. Probabilmente con Black Desert parteciperò ad una di queste per prendere l’ultima qualifica richiesta dalla FISE per gli internazionali. Stiamo inoltre definendo un paio di appuntamenti internazionali, tra Olanda e Germania, ai quali prendere parte entro la fine dell’anno, per prepararci così agli appuntamenti dell’anno prossimo.”

 

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