Enzo Truppa: sarà una finale entusiasmante e per niente scontata!

Il giudice internazionale a 5 stelle Vincenzo Truppa commenta a tuttoDRESSAGE il podio a squadre di queste Olimpiadi di Rio de Janeiro.

Isabell Werth trionfa nel GP Special di Rio de Janeiro con Weihegold OLD (photo courtesy: Deutsche Reiterliche Vereinigung e.V. © sportfotos-lafrentz.de).
Isabell Werth trionfa nel GP Special di Rio de Janeiro con Weihegold OLD (photo courtesy: Deutsche Reiterliche Vereinigung e.V. © sportfotos-lafrentz.de).

Ringraziamo per la disponibilità il dr. Vincenzo Truppa, giudice FEI 5*, che abbiamo raggiunto telefonicamente per qualche considerazione a caldo, essendo il Grand Prix Special appena conclusosi con la determinazione del podio a Squadre.

“La prima osservazione che si può fare sulla gara è che quest’oggi abbiamo assistito alla dimostrazione lampante che questo sport, questo dressage che amiamo, è oggettivamente uno sport a due.” Commenta Enzo Truppa. ” E’ una questione di affiatamento, di lavoro di squadra, di sincronia, ci vogliono cavalli eccezionali. Abbiamo visto tutti come Edward Gal, a Rio in sella a (Glock’s) Voice non sia stato in grado di ritagliarsi un posto nella prova Freestyle, esattamente come la mancanza di sincronia ha impedito ad un cavallo fenomenale, Mister X, e la propria amazzone, Inessa Merkulova, di arrivare in finale. Anche con gli incredibili mezzi finanziari messi a disposizione dallo sponsor Glock i due cavalieri olandesi (Gal e Minderhoud) sono lontani dalle medaglie.

Avevo inoltre in qualche modo messo sull’avviso in una recente intervista proprio a tuttoDRESSAGE a riguardo dei tre binomi tedeschi più forti del momento, ed oggi l’amazzone inglese Charlote Dujardin ne ha potuto saggiare le capacità. Nella finale Freestyle credo dovrà fare ancora più attenzione e cercare di non commettere alcun tipo di errore. Ci sono lei e le tre amazzoni tedesche a contendersi il podio, che però ha solo tre posti e non è assolutamente scontato che Dujardin e Valegro riescano a salirvi.

Le Squadre, ancora, sono andate secondo pronostico. Germania, Gran Bretagna e i Paesi Bassi a contendersi l’ultimo gradino con gli Stati Uniti. Con Adelinde Cornelissen fuori ed Edward Gal non al top, gli Stati Uniti sono riusciti ad aggiudicarsi il bronzo olimpico.

Bene Severo Jurado Lopez con Lorenzo, rivelazione di questa Olimpiade, e bene anche Tinne Wilhelmsson Silfven su Don Aurelio e Beatriz Ferrer-Salat su Delgado, che rispetto ai risultati del Grand Prix pare abbiano ritrovato la qualità che solitamente dimostrano.”

Pensa che sia il binomio Dujardin / Valegro ad aver rallentato oppure pensa siano stati i binomi tedeschi ad accelerare.

“Ho avuto modo di giudicare tutti i binomi tedeschi in più occasioni, in momenti diversi. Mettendo un attimo da parte Isabell Werth e Weihegold OLD, che personalmente ritengo un’amazzone ed una cavalla fenomenali, Schneider e Sprehe hanno fatto un balzo in avanti con un netto miglioramento delle performance da quando si sono affidate all’addestramento con Monica Theodorescu, che è anche l’ attuale Team Coach della squadra tedesca. Per rispondere alla domanda, ritengo più valida la seconda ipotesi: La Germania ha accelerato, e parecchio. Il Freestyle che sarà la finale per le medaglie individuali sarà entusiasmante e per nulla scontato, deve stare attenta la Dujardin a non sbagliare nulla perchè non penso che andrebbe come ad Aachen l’ anno scorso agli europei.”

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