A Jerez si formano gli istruttori CSEN LISE di dressage

Questa Estate un gruppo di giovani dressagisti laziali si è recato ad Jerez de la Frontera.

 

Nella selleria della Real Escuela Andaluza del Arte Ecuestre a Jerez de la Frontera (photo courtesy: CSEN/LISE).
Nella selleria della Real Escuela Andaluza del Arte Ecuestre a Jerez de la Frontera (photo courtesy: CSEN/LISE).

Abbiamo incontrato Filippo Saltari che lavora e si prepara presso il centro ARS Equestre a Roma di Giulia Eva Di Mauro e Simone Citelli al rientro dalla Spagna per farci raccontare di questa interessante opportunità.

Filippo Saltari (photo courtesy: CSEN/LISE).
Filippo Saltari (photo courtesy: CSEN/LISE).

Filippo grazie di essere con noi. Raccontaci a proposito di questo progetto.

“Si tratta di un progetto organizzato con lo CSEN, LISE e Associazione Italiana Doma Classica che sono riusciti a stringere un accordo con la Real Escuela di Jerez de La Frontera con lo scopo di formare istruttori di doma classica qui in Italia. Al momento sono stati selezionati quindici partecipanti, che accederanno ai primi tre corsi che il nuovo progetto ha organizzato per quest’anno.”

Com’era formato il gruppo e come si è svolto il corso?

giulia
Giulia Eva Di Mauro (photo courtesy: CSEN/LISE).

“Di questo gruppo hanno fatto parte, oltre me, Giulia Eva Di Mauro, Simone Scitelli, Francesca Di Giovanni ed Emanuele Lavarini, avendo avuto la fortuna di venire selezionati. Il corso, a Jerez, è durato cinque giorni, da lunedì a venerdì. Durante le lezioni maestri di doma classica del calibro di, solo per citare qualche nome, Ignazio Rambla, Joaquin Vasquez Vela e Manuel Ruiz, ci hanno seguiti anche individualmente affinchè fossimo poi pronti per il test finale di venerdì.”

“Siamo giunti in Spagna accompagnati da Silver Massarenti, uno dei fautori di questa collaborazione con la Real Escuela oltre che responsabile della selezione dei partecipanti. Successivamente si sono aggiunti Paolo Valentini, in veste di rappresentate dello XEM, e Roberto Bruno che, con alle spalle anni di collaborazione con la Real Escuela, si è occupato di coltivare il rapporto Italia-Spagna.”

“L’esame si è svolto su tre prove. La prima verteva sulla conoscenza generale del cavallo: morfologia, biomeccanica, cura, veterinaria, tecniche di scuderia. La seconda prova ci ha messo nella posizione di istrutori, facendoci tenere una lezione a due allievi. Questi, al termine, hanno espresso il proprio giudizio e contribuito alla valutazione della prova. Ultimo test, in veste di cavalieri ed amazzoni, abbiamo tutti sostenuto una ripresa di St. Georges.”

Qual’è l’opinione che ti sei fatto in merito al corso, cosa ti ha lasciato?

Simone Citelli (photo courtesy: CSEN/LISE).
Simone Citelli (photo courtesy: CSEN/LISE).

“E’ stata un’esperienza formativa sicuramente molto importante. Per farsi un’idea del livello al quale si lavori e della qualità dei cavalli basti pensare che la Real Escuela ha circa 150 cavalli, destinati alla formazione come allo spettacolo equestre, e di questi almeno i due terzi sono in grado di sostenere agilmente una ripresa di St. Georges.”

Emanuele Lavarini (photo courtesy: CSEN/LISE).
Emanuele Lavarini (photo courtesy: CSEN/LISE).

“Inutile dire quanta sia stata la soddisfazione per essere stati selezionati per essere membri del primo gruppo, ma va detto che forse ancor più hanno valso gli ottimi riscontri ricevuti da parte degli Istruttori che ci hanno formati in Spagna e che, con i loro giudizi, hanno in pratica confermato le competenze di coloro che ci hanno scelti qui in Italia durante la sessione di selezione avvenuta in Marzo tramite prova sia pratica che teorica.”

Il corso però è composto da più, chiamiamoli, moduli, è esatto?

“Si, è corretto. Il corso si articola in quattro moduli. Completando con successo la prova teorico/pratica del primo modulo si ottiene la qualifica di “Aiuto Istruttore”; il test consiste nel sostenere una ripresa di “Livello M”. Per ottenere invece la qualifica di “Istruttori di 1° livello” si richiede il superamento di una ripresa St. Georges. Si tratta del secondo modulo ed è quello che abbiamo completato noi quest’anno. Riguardo gli altri due livelli, o muduli, per la qualifica di “Istruttori di 2° livello”, l’esame consiste in una ripresa di Intermediaire I, mentre per l’ultimo modulo, “Istruttori di 3° livello”, per il superamento dell’esame è richiesta la capacità di sostenere una ripresa Grand Prix.”

Programmi per il futuro?

Francesca di Giovanni (photo courtesy: CSEN/LISE).
Francesca di Giovanni (photo courtesy: CSEN/LISE).

“Ora è nostra intenzione proseguire nel percorso formativo. Avendo ottenuto la qualifica di Istruttori vorremmo cominciare quanto prima a formare nuovi allievi, affinché siano poi in grado di superare la selezione e seguire i corsi in Spagna a loro volta.”

I corsi sono frutto di un’intesa fra lo CSEN e la Real Escuela in collaborazione con la SIEC scuola Italiana di Equitazione Classica che se ne occupa da un punto di vista tecnico ed organizzativo (fungendo per lo CSEN come un dipartimento per la FISE). Gli allievi vengono formati e selezionati in Italia per poter accedere al corso che si conclude con un esame teorico e pratico giudicato dai Professori responsabili della Real Erculea e da un tecnico CSEN (gli abilitati al momento sono Silver Massarenti, Paolo Valentini e Roberto Bruno).

Foto di gruppo dirigenti e cavalieri alla Reale Escuela (photo courtesy: CSEN/LISE).
Foto di gruppo dirigenti e cavalieri alla Reale Escuela (photo courtesy: CSEN/LISE).

Il titolo è rilasciato dalla Real Escuela e, contestualmente dallo CSEN Italia, i livelli sono: Assistente all’Istruttore, Istruttore di 1°, di 2° e di 3° livello. Tutto ciò per quanto riguarda la Doma Classica (Dressage), da Settembre si attiva anche il corso Attacchi.
Nel 2016 sono previsti 11/12 corsi, il calendario verrà pubblicato a breve.

I ruoli attualmente sono:
Responsabile CSEN Equitazione (LISE) e tecnico abilitato alla formazione e valutazione degli allievi Paolo Valentini.
Responsabile SIEC e tecnico abilitato alla formazione e valutazione degli Allievi Silver Massarenti.
Tecnico abilitato alla valutazione degli Allievi Roberto Bruno.
Coordinatore organizzativo Riccardo Di Giovanni.

Articoli correlati

There are not media published by you.