Gli azzurri di RIO

Il team Italia sarà composto da quattro binomi.

Sara Morganti durante la recente consegna del Premio Internazionale Fair Play, guiderà il quartetto olimpico azzurro a Rio (photo courtesy: Sara Morganti).
Sara Morganti durante la recente consegna del Premio Internazionale Fair Play, guiderà il quartetto olimpico azzurro a Rio (photo courtesy: Sara Morganti).

Azzurri del paradressage pronti per le Paralimpiadi di Rio de Janeiro. La Federazione Italiana Sport Equestri su indicazione del tecnico federale Laura Conz ha comunicato al Comitato Italiano Paralimpico i quattro binomi che comporranno la squadra italiana in Brasile dal 7 al 18 settembre.

A rappresentare il tricolore sono stati convocati (in ordine alfabetico):

  • Luigi Ferdinando Acerbi su Quasimodo di San Patrignano
  • Sara Morganti su Royal Delight
  • Francesca Salvadè su Muggel 4
  • Silvia Veratti su Zadok
    1^ riserva: Alessio Corradini su Levinia 10

“Sono fiero – ha commentato il Presidente della FISE Vittorio Orlandidella squadra che rappresenterà la nostra nazione alle Paralimpiadi brasiliane. Tutti i nostri atleti hanno dimostrato, prima nella vita e poi sul campo, di essere dei veri campioni. A loro giunga il mio personale in bocca al lupo e quello di tutto l’equitazione italiana. Sono certo che ci regaleranno delle grandi soddisfazioni”.

Gli azzurri che dal  7 al 18 settembre 2016  saranno impegnati nelle Paralimpiadi di Riosaranno impegnati dal 20 al 26 agosto, in uno stage di preparazione che si svolgerà al Mugello, un momento fondamentale dell’allenamento per coloro che andranno poi a Rio dato che rappresenta l’ultima occasione di confronto e esercitazione.

Un momento della presentazione tenuta presso la Sala Stampa dell'Autodromo Internazionale del Mugello (photo courtesy: FISE).
Un momento della presentazione tenuta presso la Sala Stampa dell’Autodromo Internazionale del Mugello (photo courtesy: FISE).

Gli atleti azzurri di Paradressage saranno ospiti della struttura Pianeta Elisa Onlus. “Un pianeta in cui le parole chiave sono accessibilità, accoglienza, valorizzazione e personalizzazione delle attività e dei servizi; un mondo che gira intorno alle persone, che si rinnova e cresce con loro, in cui i progetti nascono e si sviluppano con la collaborazione dei ragazzi e ragazze diversamente abili, volontari e collaboratori del Pianeta”. Un’associazione nata nel 1999 “dall’esperienza di Elisa, una ragazza affetta da tetraparesi spastica, dalla sua voglia di vivere, dal suo amore per i cavalli, dall’impegno e dall’amore dei familiari e di tutte le persone incontrate strada facendo”.

Lo stage, che gode del patrocinio del Comune di Borgo San Lorenzo e dell’Unione dei Comuni del Mugello, è organizzato grazie all’impegno del Riding Club Mugello che ha avanzato la candidatura alla Federazione Italiana Sport Equestri raccogliendo il sì convinto grazie alla proposta fatta. Il Riding Club nasce dalla passione per i cavalli dei fratelli Emanuele e Andrea Torelli che “hanno trovato nel Mugello il luogo e le sinergie perfette dove stabilire la loro attività. Alla base di tutto una concezione moderna dell’equitazione fatta di confronti continui con altri professionisti uniti all’aiuto e alla consulenza dei migliori fornitori sul mercato”.

Una sinergia importante quella fra istituzioni e associazioni che ha portato ad ospitare lo stage preolimpico, un evento presentato, martedì 19 luglio, presso la Sala Stampa dell’Autodromo Internazionale del Mugello.

Gli atleti della squadra italiana di Paradressage, sotto l’attento sguardo del tecnico azzurro Laura Conz, si alleneranno ed ultimeranno la preparazione in Mugello in vista delle Paralimpiadi portando quindi con sé la terra del Mugello e quello che rappresenta.

“Abbiamo accolto con entusiasmo – afferma il sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omobonil’invito a sostenere e patrocinare l’organizzazione dello stage a Borgo San Lorenzo, lo sport è unione, condivisione, disciplina e dedizione e siamo convinti che sia un canale importante per abbattere pregiudizi e discriminazioni. Sosteniamo con forza questo importante evento e ringrazio il Riding Club Mugello e Pianeta Elisa Onlus per l’organizzazione oltre che la FISE per aver creduto nel progetto e nella nostra terra come luogo ideale per lo stage. Un in bocca al lupo agli atleti che sono convinto sapranno tenere alti i colori dell’Italia e magari porteranno nel cuore e con loro a Rio un pezzettino del Mugello e di Borgo San Lorenzo”.

“Abbiamo una vocazione sportiva e turistica – afferma il presidente dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello Federico Ignestisiamo un territorio inclusivo ed essere stati scelti per lo svolgimento dello stage ci inorgoglisce. È un’opportunità importante per tutto il nostro territorio e siamo lieti di poter dare il nostro ampio sostegno”.

Orgoglioso per il risultato raggiunto si è detto anche il presidente del Riding Club Mugello Emanuele Torelli che ha ringraziato tutti coloro che hanno creduto e si sono impegnati per la realizzazione dello stage. “Un evento  – ha aggiunto – che per tutti rappresenta una grande opportunità”.

A fargli eco è stato il Direttore sportivo delle discipline olimpiche della FISE Marco Reitano che ha definito lo stage il risultato delle sinergie messe in atto, del lavoro del Comitato FISE Toscana e della disponibilità di Riding e Pianeta Elisa. Da parte sua invece il presidente della FISE Toscana Massimo Petaccia ha auspicato che questo sia solo l’inizio di una lunga e proficua collaborazione nell’ottica di una crescita reciproca.

Gianna Banci, Presidente di Pianeta Elisa Onlus, ha infine ricordato il percorso fatto dalla nascita dell’associazione fino ad oggi. “Guardando quello che stiamo realizzando – ha concluso – possiamo affermare che la strada era quella giusta”.

La presentazione si è chiusa con l’emozionante intervento di due degli atleti che saranno impegnati nello stage. Ferdinando Acerbi ha definito la partecipazione alle paralimpiadi come un sogno che potrebbe realizzarsi dopo 45 anni. “Essere qui – ha affermato – è un’ulteriore occasione per farlo con un gruppo di persone fantastiche”.

Sara Morganti, oro e argento ai Campionati del mondo del 2014 e bronzo agli Europei 2015, ha invece parlato del team e di quello che rappresenta questa opportunità. “Come squadra – ha affermato la campionessa – abbiamo ottenuto risultati eccezionali che ci permettono di portare a Rio ben 4 atleti. Ci impegneremo per fare il massimo e ottenere per l’Italia il miglior risultato possibile sia a livello individuale che come squadra. Per noi lo stage in Mugello – ha concluso – è un grande regalo, perché ci viene offerta la straordinaria opportunità di effettuare la preparazione in una struttura che ci permette di vivere serenamente sia gli allenamenti tecnici che il tempo libero”.

 

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